Questa mattina, in diverse località della Città Metropolitana di Bari, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Brindisi, con il supporto del Comando Provinciale di Bari, ha dato esecuzione all’ordinanza n. 12416/2019 e 12924719 G.I.P. emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari, su richiesta di quella Procura della Repubblica, applicativa di misure cautelari personali nei confronti di cinque indagati (tre da associare in carcere e due agli arresti domiciliari), tutti responsabili di estorsione ai danni un’impresa agricola avente sede in Provincia di Brindisi, riconducibile agli interessi economici di un noto imprenditore italo-svizzero, operante anche nel settore turistico- alberghiero pugliese.

Estorsioni ad un imprenditore della provincia di Brindisi: cinque persone arrestate.

Stamani, in diverse località della Città Metropolitana di Bari, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi, con il supporto dei militari del Comando Provinciale di Bari e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia”, ha eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari, nei confronti di cinque indagati, tre in carcere e due agli arresti domiciliari, ritenuti responsabili in concorso, di estorsione ai danni di un imprenditore della provincia di Brindisi.

Brindisi: il Tenente Daniele Cocciolo dopo 41 anni lascia il servizio attivo.

Il Tenente Daniele Cocciolo, dopo oltre 41 anni trascorsi nelle file dell’Arma dei Carabinieri, lascia il servizio attivo. L’ufficiale di origini leccesi, ha intrapreso la carriera nell’Arma nel 1979 quale allievo Carabiniere frequentando la Scuola Allievi di Roma per poi essere assegnato alla Stazione di Giussano (MI). Vincitore del concorso Sottufficiali al termine del corso biennale di formazione terminato nel 1982 è stato assegnato nella città di Bologna, alla Stazione Carabinieri di Porta Lame dove è rimasto fino al 1987.

Pezze di Greco. Ordinanza di custodia per un 36enne ritenuto responsabile di ricettazione di autovetture.

A Pezze di Greco di Fasano, i Carabinieri della locale Stazione e quelli della Sezione Operativa della Compagnia di Fasano hanno tratto in arresto un 36enne del luogo, poiché colpito da un’ordinanza custodia in regime di arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi. L’uomo, a seguito di attività d’indagine, è ritenuto responsabile di aver ricettato un’auto Fiat Panda, denunciata quale provento di furto il 6 ottobre 2019 da un 72enne del luogo, rinvenuta parcheggiata dai militari in una via del centro e di un’auto Fiat Panda, denunciata quale provento di furto il 16 novembre 2019 da un 61enne di Martina Franca (TA), dove sono state rinvenute alcune impronte digitali dell’indagato nell’abitacolo. L’arrestato è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.

Latiano. Deve espiare 10 anni, 9 mesi e 27 giorni di reclusione per i reati di resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, rapine e ricettazione, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di Latiano hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce, nei confronti di un 26enne di Brindisi, in atto in detenzione domiciliare presso la Comunità “C.R.A.P. Villa del Sole” di Latiano. Il giovane deve espiare la pena di 10 anni, 9 mesi e 27 giorni di detenzione domiciliare presso la comunità, per i reati di resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, rapine e ricettazione, commessi tra gli anni 2012 e 2020 a Bari, Squinzano (LE), Parma, Brindisi e Galatone (LE). L’arrestato è stato ricondotto presso la comunità in regime di detenzione domiciliare.

Indagine Bronx. Arrestato in Inghilterra un 28enne di origine romena.

A Doncaster South Yorkshire (Inghilterra), la Polizia di Frontiera inglese presso quell’aeroporto ha tratto in arresto Marius Florentin Silaghi, 28enne di origine romena, senza fissa dimora, in esecuzione al provvedimento emesso nel gennaio 2020 dal GIP presso il Tribunale di Brindisi, nell’ambito dell’indagine “Bronx” condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Vito dei Normanni e coordinata dalla Procura della Repubblica di Brindisi. In particolare, nel corso dell’attività investigativa, nei confronti del 28enne, erano stati contestati i reati di detenzione illegale di armi clandestine utilizzate per l’uccisione del proprio cane a colpi di fucile.

Punta al dito probabilmente da un insetto: i vigili del fuoco le tagliano gli anelli con le cesoie

Nella giornata di ieri, 27 luglio, i vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni sono intervenuti a Fasano, per soccorso a persona. Una signora era stata punta probabilmente da un insetto alla mano sinistra, procurandosi un gonfiore al dito con conseguente dolore. La signora si era rivolta al 118, il personale medico non avendo attrezzature idonee e visto il notevole gonfiore del dito ha richiesto la rimozione degli anelli. I vigili del fuoco, intervenuti sul posto, utilizzando delle cesoie hanno tagliato cosi' gli anelli sfilandoli dalle dita della malcapitata.

Fasano. Servizio straordinario di controllo del territorio. Segnalate 2 persone all’Autorità Amministrativa.

A Montalbano e in località Selva, i Carabinieri della Compagnia di Fasano, a conclusione di un servizio straordinario di controllo del territorio, hanno segnalato all’Autorità Amministrativa un 26enne di Bedizzole (BS), trovato in possesso, a seguito di perquisizione personale, di 1,5 grammi di marijuana consegnato spontaneamente e un 26enne di Cellatica (BS), poiché nel corso di una perquisizione personale è stato trovato in possesso di 2,5 grammi di marijuana. Nel complesso, i Carabinieri hanno controllato 58 veicoli, identificato 71 persone, effettuato 10 perquisizioni ed elevato 11 contravvenzioni al codice della strada.

Gdf sequestra scarpe e borse contraffatte, apparecchiature con falso marchio “CE” e mascherine di contrabbando nel porto di Brindisi

A partire dalla seconda metà del mese di maggio, contestualmente alla parziale ripresa dei servizi di linea, temporaneamente sospesi a causa delle misure di contenimento per emergenza epidemiologica da Covid-19, gli interventi ispettivi messi in campo dai finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Brindisi e dai funzionari della locale Agenzia delle Dogane all’interno degli spazi doganali del porto di Brindisi hanno permesso di contrastare numerosi tentativi di introduzione nel territorio dello Stato Italiano di merci illegali o contraffatte.

Ceglie Messapica. Era evaso dai domiciliari per andare ad aggredire il compagno della ex moglie.

I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con la custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Lecce, nei confronti del 37enne del luogo, che il 17 luglio scorso, sebbene agli arresti domiciliari, con autorizzazione a uscire dall’abitazione per esigenze primarie e indispensabili di vita, si era recato presso il domicilio dell’ex moglie e aveva aggredito il compagno della donna. L’arrestato, a conclusione delle formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Brindisi.

Ceglie Messapica. Detiene illegalmente 47 munizioni, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno denunciato in stato di libertà un 76enne pensionato del luogo, per detenzione abusiva di armi. In particolare, in seguito a specifico controllo domiciliare, i militari operanti hanno riscontrato la detenzione illegale di 47 munizioni calibro 7.65, poste sotto sequestro.

Brindisi: Una ventina di tunisini scappano da Restinco dove si trovavano in quarantena

21 tunisini sono fuggiti stamani dal Cara di Restinco, diventato nei giorni scorsi centro di quarantena per i migranti che sbarcano in Italia. Si tratta di un gruppo degli 80 tunisini che, come disposto dal Ministero dell'Interno, sono stati trasferiti la scorsa settimana dalla Sicilia presso il centro di Restinco, proprio per  osservare i 14 giorni di quarantena previsti.

Brindisi. deve espiare 4 anni e un mese di reclusione, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di Brindisi centro hanno arrestato Lorè Giuseppe, 48enne del luogo, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, poiché colpito da ordine di esecuzione per espiazione pena detentiva emesso il 21 luglio scorso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi - Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di anni 4 e mesi 1 di reclusione, per reati in materia di sostanze stupefacenti commessi in Torchiarolo nel mese di dicembre 2016.

 San Donaci. Viola gli obblighi derivanti dagli arresti domiciliari, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di San Donaci hanno denunciato in stato di libertà un pensionato, in atto sottoposto alla detenzione domiciliare, per evasione. In particolare, l’uomo, autorizzato a uscire per motivi di salute, nel corso della mattinata odierna si è allontanato dalla sua abitazione per recarsi in vari esercizi commerciali diversi da quelli autorizzati.

Tuturano. Sorpresi senza documenti attestanti la regolare presenza in Italia, denunciati due extracomunitari.

I Carabinieri della Stazione di Tuturano hanno denunciato in stato di libertà due cittadini stranieri, di origini marocchine, di 58 e 60 anni, entrambi residenti a Brindisi, i quali nel corso di un controllo non hanno esibito i documenti attestanti la regolare presenza nel territorio dello Stato, di cui al momento erano sprovvisti. I successivi accertamenti hanno comprovato il possesso dei permessi di soggiorno in corso di validità.

Brindisi. Violano gli obblighi di assistenza familiare, denunciati.

I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 59enne e un 43enne, entrambi del luogo, separati, poiché a seguito di denuncia–querela presentata al citato Reparto dalle ex coniugi, è stato accertato che, il primo, si è sottratto agli obblighi di assistenza e ha eluso l’esecuzione del provvedimento del giudice nei confronti della denunciante e dei figli e il secondo per non aver rispettato gli obblighi di visita al figlio minore, imposti dal Giudice.

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 Prima parte

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 seconda parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari" (2007)prima parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari"(2007)seconda parte

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