Stasera a Bari per la supercoppa alle 20.30 partita di grande livello tra Venezia campione d’Italia e Happy casa finalista della Coppa Italia. Le due formazioni si sono gia’ incontrate nel torneo di Lignano e li Brindisi ha sfoderato una prestazione di primo piano vincendo nettamente e facendo realizzare ai campioni d’ Italia solo 59 punti .Coach De Raffaele nella presentazione della gara, che vi proponiamo dal sito della Reyer ,ha detto a chiare lettere che non sono al meglio per una serie di motivi e che quindi non puo’ dare un giudizio definitivo, ma che si aspetta una gara concreta dei suoi .
Il roste del Venezia e’ praticamente quello dell’anno scorso con alcuni tasselli inseriti in un contesto collaudatissimo e gia’ molto forte .I nuovi sono Udanoh forte ala pivot che dara’ quella sostanza in piu’ quando i lunghi veneziani avranno il fiato corto come magari e’ accaduto qualche volta l’anno scorso.Nel settore guardie-ali c’e’ il nostro Chapell che serve al coach veneziano moltissimo per diverse soluzioni difensive che l’anno scorso hanno lasciato a desiderare.Infine il ritorno di Filloy dara’ quel tocco in piu’ di classe ed esperienza che serve al settore dei play dove gia’ c’erano due signori giocatori come Stone e De Nicolao .Novita’ del Venezia di quest’anno e’ la partenza in quintetto titolare di Tonut che ha finalmente l’opportunita’ di dimostrare tutto il suo valore come del resto ha gia’ fatto piu’ volte l’anno scorso e negli anni precedenti. Brindisi invece si presenta con diverse pedine cambiate anche se l’asse portante e’ rimasta quella legata ai due fuori classe Banks e Brown. Il gruppo degli italiani e’ piu’ nutrito ma con diverse incognite rispetto al Moraschini super dell’anno scorso.I tre nuovi stranieri di cui pero’ solo due potranno giocare pe rl’infortunio occorso a Stone, e cioe’ Thomas e Martin hanno dimostrato di aver assorbito lo spirito combattivo della formazione di Vitucci che poi l’anno scorso ‘e stata l’arma in piu’ che ha fatto disputare il miglior campionato della storia di Brindisi almeno fino ad oggi .