L'Happy casa andra' a far visita alla formazione del Sassari per la quindicesima gara del girone d'andata che stabilira' il roster delle otto formazioni che parteciperanno alle final eight di quest'anno. Entrambe appaiate a 12 punti le due formazioni tentano di agganciare l'ultimo posto disponibile sempre che Brescia a 14 punti non vinca la sua partita,perche' in quel caso a 14 punti non ci sara' alcuna possibilita' di accedere al torneo della Coppa Italia. Si tratta quindi di una gara che oltre ai due punti in palio per una classifica "povera"per entrambe le formazioni mette a disposizione ancora la possibilita' di un posticino al sole per quella che da qualche anno e' diventata una vera vetrina per le formazioni di serie A di basket.
Dicevamo della classifica "povera" per entrambe le due formazioni dirette da due coach oramai molto navigati come Bucchi,a Brindisi negli anni della promozione,e per Vitucci reduce da tante stagioni in Puglia di grandi soddifazioni e di altre un po' meno.Questa e' una stagione molto strana per il team pugliese che alterna belle prestazioini ad altre un po' meno a causa di un team che e' ancora alla ricerca di una sua esatta fisionomia sportiva.Si attende l'esordio di Harrison D'Angelo che dovrebbe dare maggiore pericolosita' al tiro dalla lunga distanza per Brindisi che viaggia in quella categoria agli ultimi posti nella classifica fra le diverse formazioni del campionato di quest'anno .Per altro il team pugliese ha nel tiro dalla lunga uno dei suoi problemi piu' evidenti in questa stagione e che spesso ha causato una scarsa competitivita' della squadra pugliese .
In questo periodo Brindisi ha mostrato parecchie lacune anche in fase difensiva con gli avversari che hanno tenuto a bada le bocche da fuoco degli uomini di Vitucci grazie alla zona e quindi hanno evidenziato in fase offensiva ancora di piu' il problema del tiro dalla lunga distanza .Questo gap con l'ingresso di Harrison dovrebbe essere un po' colmato sempre che la forte guardia Usa sia al top della condizione,perche' entrare in una squadra con cui si 'e allenato poco dopo un anno di fermo forzato ,non sara'per nulla semplice.
Bucchi ha una formazione che ha perso il suo forte pivot titolare Onuako che ha lasciato la squadra per cambiare maglia ed e' stato sostituito da un altro buon giocatore che pero' non ha ancora ben digerito gli schemi di coach Bucchi.
Il Sassari comunque resta una gran bella squadra che in casa ovviamente rende ancora meglio e che,malgrado alcuni colpi a vuoto,non ha mai negato le sue grosse ambizioni di arrivare sia nelle final eight che nei play off.
Per questo non e' difficile pronosticare una gara tutta in salita per gli uomini di Vitucci che debbono anche far dimenticare ai tifosi l'ultima battuta di arresto in casa contro una forte e determinata Varese. A parte ci sara' anche da verificare la gara personale di Burnell ex di turno dopo diversi anni passati a Sassari e che certamente vorra' mettersi in luce per dimostrare per intero il suo innegabile valore tecnico su quel campo che tante volte ne ha esaltato le doti di difensore e grande combattente