GIVOVA SCAFATI-HAPPY CASA BRINDISI 85-84 (23-23, 38-50, 62-68, 85-84)
GIVOVA SCAFATI: Stone 6 (2/3 da 3, 7 r,), Thompson 12 (5/10, 10 r.), Okoye 8 (3/4, 0/3, 5 r.), Mian (0/1 da 3), Pinkins 14 (6/8, 0/5, 8 r.), De Laurentiis (0/2, 3 r.), Rossato 13 (0/3, 4/5, 1 r.), Imbrò, Logan 19 (2/5, 2/12), Hannah 13 (3/3, 1/1, 1 r.), Tchintcharauli ne, Fonisto ne. All.: Sacripanti.
HAPPY CASA BRINDISI: Burnell 11 (4/7, 0/2, 3 r,), Reed 17 (3/5, 3/5, 4 r.), Bowman 6 (1/4, 0/4, 3 r.), Harrison 11 (2/3, 2/6, 7 r.), Mascolo 8 (3/6, 0/4, 3 r.), Lamb 7 (1/3, 1/1, 2 r.), Mezzanotte 5 (1/2, 1/4, 6 r.), Bayehe 3 (1/1, 5 r.), Perkins 16 (5/8, 1/2, 2 r.), Riismaa ne, Flores ne, Bocevski ne. All.: Vitucci.
ARBITRI: Begnis – Bettini – Noce.
NOTE – Tiri liberi: Scafati 20/24, Brindisi 18/23. Perc. tiro: Scafati 28/65 (9/30 da tre, ro 13, rd 25), Brindisi 29/66 (8/28 da tre, ro 13, rd 25). Fallo tecnico: Lamb al 8’ (22-18), Reed al 22’ (43-56).
Partita n.25 per il campionato di basket di serie A con il posticipo tra Scafati e Brindisi . Entrambe le formazioni alla ricerca di una vittoria dopo le rispettive sconfitte.In campo l'ex di turno e cioe' Lamb che ha iniziato questo campionato proprio con lo Scafati e poi tagliato dai dirigenti della formazione campana. Brindisi a quota 26 Scafati invece a quota 16 in fondo alla classifica con Verona .Inizio terribile per Brindisi che rimedia uno 0-8 poi subito recuperato. Poi comunque e' Scafati a condurre il trand della gara anche se con scarti molto bassi che Brindisi riesce quasi sempre a colmare fino a raggiungere la partita' a chiusura del primo quarto sul 23-23.
Inizio del secondo quarto con i pugliesi che semrbano mettere l'accelleratore al loro motore anche grazie ad una ottima difesa che porta subito i suoi frutti con Brindisi che gira in suo favore la gara. Sono Harrison e Bowman a dettare i ritmi mentre i tiratori locali sono ben tenuti dai pugliesi che applicano una ottima difesa a uomo. Poi ci pensa Mezzanotte con una tripla a gettare panico tra gli avversari con coach Sacripanti che deve chiamare time out sui dieci punti di scarto di Brindisi,che lo ricordiamo, gioca senza Perkins. Alla fine i punti di vantaggio diventano 12 e potrebbero anche aumentare ma la tripla di Mezzanotte va sul ferro. Si chiude il tempo sul 38-50 con Brindisi assoluta padrona del campo.
Terzo quarto che segna il ritorno dei locali che stringono le maglie in difesa e creano parecchi problemi ai tiratori brindisini che non riescono piu' a giocare con la fluidita' del seocndo quarto. Piano piano i locali si riportano sotto anche grazie ad un ritrovato Logan che era rimasto in sordina nei primi due quarti. Non c'e' piu' lo stesso ritrmo per i pugliesi che risentono di una poca lucidita' offensiva .Il punteggio e' sempre in favore di Reed e company ma dimezzato rispetto al secondo quarto .62-68.-
Ultimo quarto con le formazioni che appaiono abbastanza stanche e quindi si lasciano andare a soluzioni un po' confuse e soprattutto individuali. Si illumina la stella di Logan che in questi casi serve proprio a questo e cioe' ad accentrare il gioco ed impedire algi avversari di predisporre difese adeguate.Brindisi pero', malgrado abbia perso lo smalto del secondo quarto, riesce a stare sempre appaiata agli avversari che per la prima volta mettono avanti la testa dopo ben due tempi di gioco . E' solo di un punto ma serve al morale ed in effetti si ritrovano il capitano Rossato che mette a segno tre triple e mantiene in piedi la sua squadra.Per il resto ci pensa un ordinato Stone a gestire il pallone impedendo a Mascolo e company di fare il proprio gioco;Brindisi e' sotto di tre punti ma si riprende e va con Perkins a canestro.Un sol punto separa le due formazioni a due secondi quando Stone sbaglia rimessa e la palla torna a Brindisi che tenta di attaccare il ferro con Bowman che ,lanciato a canestro,si fa cogliere in fallo di sfondamento. Esultano i padroni di casa che agganciano le due altre due formazioni che lottano con loro per la retrocessione e si lasciano dietro il Verona.Ma per Brindisi e' la seconda partita che viene buttata al vento con la palla in mano.Punteggio finale 85-84