Parziali: 20-25, 41-49, 61-60, 72-77
Happy Casa Brindisi: Suggs 8, Tepic 2, Oleka, Smith 12, Mesicek 10, Cardillo, Sirakov, Moore 11, Donzelli, Canavesi, Giuri 6, Lalanne 21. Coach: Dell’Agnello
Dolomiti Enegia Trento: Franke, Sutton 16, Silins 9, Forray 7, Conti, Fiaccadori 2, Gutierrez 14, Czumbel, Gomes 16, Lechthaler, Shields 13, Coach: Buscaglia.
Arbitri: Filippini, Di Francesco, Boninsegna
Brindisi ii piena crisi ultima in classifica ma soprattutto senza un briciolo di coraggio nel difendere il proprio campo.Primi due quarti con una difesa inesistente che ha concesso quasi cinquanta punti agli avversari dimostrando ancora una volta di non aver capito il ruolo della squadra di Brindisi .Ogni volta che gli avversari segnano piu' di 40 punti nei primi due quarti la sconfitta 'e' sicura .Ma stasera la partita si poteva rimette lo stesso in sesto se alla fine dell'ultimo quarto non avessimo buttato al vento fior di occasioni permettendo agli avversari piu' freddi e piu' tecnici di noi di segnare i tre canestri con i quali poi alla fine hanno vinto.Che cosa manca alla nostra squadra e' presto detto almeno tre giocatori di livello :Siamo imbottiti di ali e ci mancano i tiratori dalla distanza ed i lunghi perche' Lolanne fino a quando mantiene la lucidita' e' un baluardo ,ma poi nel corso della gara si perde ed alla fine gli avversari hanno la meglio :Eppure Trento non ha fatto nulla di stratosferico per vincere ha tirato meglio di noi da due e da tre ,ha perso solo tre palle in meno di noi ma ha molto reso meno rimbalzi dei nostri .La partita malgrado le tantissime deficienze elencate poteva lo stesso essere vinta bastava non fare quell'imbarazzante 64 per cento ai liberi e soprattutto quel 22 per cento al tiro da tre .Con queste percentuali qualsiasi squadra perde al basket .Ma passiamo alla cronaca con l'esordio di Smith che non ha demeritato ma come gia' si sapeva e' un tre ,esperto si , ma che non puo' essere una alternativa a Lolanne.Se poi si mette anche Tepic ad andare a vuoto tanto d a non essere piu' chiamato in campo dal coach e con Oleka che 'e rimasto a scaldare la panca ,il quadro e' ben chiaro .E meno male che gli avversari non hanno pivot perche' se no la punizione sarebbe stata piu' pesante .Dopo i primi due tempi nei quali abbiamo fatto fare a Trento di tutto di piu' abbiamo totalizzato un meno 9 che e' stato anche troppo poco per le enormi distrazioni messe in campo a livello difensivo ..Al rientro invece un altro Brindisi con la voglia di rifarsi che riesce a darci dentro operando in contropiede ed in velocita' e con Moore e Lolanne molto ispirati:Buona la difesa di Cardillo su Sutton solito trascinatore dei suoi ,ed alla fine Brindisi va avanti di un punticino sul 61-60 che fa ben sperare.Ed effettivamente il quarto tempo si apre all'insegna del batti e ribatti con le due formazioni che si contendono i due punti alternandosi al comando della gara ,anche se Giuri in campo per molto tempo perche' Moore gravato subito da tre falli e' stato tenuto in panchina ha purtroppo sbagliato molto tirando anche in modo forzato . A tre minuti dal termina siamo sul 68-69 e Brindisi potrebbe ancora farcela,ma e' proprio in questi minuti che si dovrebbe ritrovare la calma e la concentrazione che la nostra formazione si perde e comincia a fare errori incredibili per giocatori professionisti .Dall'altra parte dopo il time out di Buscaglia il Trento infilza tre azioni su tre e si porta avanti a piu' sei ad un minuto e mezzo con Lolanne che perde un pallone sotto canestro e fa sparire cosi le residue speranze dei locali di riportarsi sotto . Gara persa ,ultimo posto ma soprattutto una domanda: se non si vince in casa ,dove si potra' mai vincere?(video)