!4685,00 euro in totale sono la sanzione che dovra' pagare la Happy casa Brindisi per evitare la squalifica del campo dopo la decisione della Fip a seguito del referto degli arbitri redatto a fine della gara contro il Cantu' di domenica scorsa .La ragione della squalifica ,che poi puo' essere sanata con il versamento di 12mila euro,solo per la prima volta, deriva dal fatto che uno spettatore sarebbe venuto in contatto con un giocatore avversario .Il resto della sanzione e' riferita al tunnel che non e' stato tirato all'uscita dei giocatori ed agli insulti nei confronti degli arbitri.
Una terna che ha lasciato a desiderare per l'intera gara e che ha completato la sua opera distruttiva nei confronti della societa' brindisina redigendo un referto impreciso e sopratutto approssimativo a proposito del gestaccio continuato e plateale di Thomas dopo aver realizzato il suo canestro e quando la partita non era affatto finita ,come invece hanno scritto gli arbitri.Infatti aver scritto che la partita era finita ha consentito di applicare solo una multa a Thomas ,mentre a partita in corso ,come dimostrano le immagini e lo stesso referto di gara , gli arbitri a norma di regolamento avrebbero dovuto assegnare un fallo tecnico con relativa squalifica ed uscita dal campo del giocatore che, per altro, comunque sarebbe dovuto uscire normalmente avendo raggiunto il limite dei cinque falli.Solo un tiro libero che non avrebbe permesso a Brindisi di pareggiare ma con la palla in mano poteva giocarsi la partita e magari subire un fallo o andare ai supplementari o anche vincere .Comunque gli arbitri non hanno applicato il regolamento ,che pure e' preciso in questi casi,ed il danno e' stato nettissimo perche' non essendo intervenuti ha causato la reazione del pubblico locale e quindi anche la conseguente multa ed anche l'impossibilita' di sanare in un secondo caso una eventuale nuova squalifica del campo. Questi i guai che la terna arbitrale ha volutamente causato al Brindisi perche' scrivere una cosa per un'altra e' veramente inconcepibile in un mondo che vuole professionalizzarsi al massimo come quello del basket .La societa' ha presentato ricorso ieri ,che si discutera' venerdi prossimo, con l'ausilio di immagini anche del sistema di sorveglianza del palasport e poi facendo chiaro riferimento all'errore degli arbitri in merito all'azione di Thomas ed al mancato intervento da parte degli arbitri,assolutamente e stranamente assenti dalla partita in quel frangente. A fine gara le parole in sala stampa del presidente Marino amareggiato per il comportamento arbitrale .