Molti i giornalisti ed i tifosi alla sala Corliano' per la presentazione del nuovo direttore sportivo ma anche per la conferma del rapporto con il coach Vitucci .Ovviamente e' stato Nando Marino ad introdurre il nuovo corso della Happy casa “Iniziamo oggi ufficialmente una nuova stagione agonistica con grande entusiasmo ed impegno, in anticipo rispetto alle ultime stagioni – afferma il presidente – merito della volontà del title sponsor Happy Casa di legarsi al nostro sodalizio per altri due anni.
Un accordo siglato immediatamente dopo la fine del campionato, segno del grande impegno assunto dal management. Ripartiamo da coach Vitucci – indica Nando Marino – confermato e rinnovato per un anno in più rispetto al contratto stipulato precedentemente e da un nuovo direttore sportivo – presente al su fianco – con piene responsabilità di scouting come Simone Gioffrè. Buon basket a tutti e Forza Brindisi!” – conclude tra gli applausi della sala stampa.
Ringraziamenti per il lavoro svolto da Alessandro Giuliani con la novita' che il suo posto e' stato affidato a Tulllio Marino .-
E poi la parola e' passata a coach Vitucci : “Ben ritrovati! Sono molto contento di essere qui per le prossime due stagioni – premette l’allenatore – in una società che ha dimostrato fortemente di volermi riconfermare. Ringrazio per la fiducia concessami che rappresenta un surplus di responsabilità positive per aprire un nuovo capitolo nella storia di questo club. Brindisi è una piazza di livello – esclama Vitucci – una delle pochissime realtà del sud Italia in Serie A. Sono soddisfatto di lavorare con un gruppo di lavoro serio, giovane e preparato come questo e di ritrovare Giofrè con cui ho lavorato con estremo profitto a Varese. Sono sicuro che faremo un buon campionato, le premesse ci sono tutte” – termina il coach brindisino.
Infine ecco le prime parole di Simone Giofrè da neo direttore sportivo e responsabile scouting internazionale: “Ringrazio il presidente e il vice presidente Marinò per avermi fortemente voluto e corteggiato sin dal giorno dopo dell’avvenuta certezza di permanenza in Lega A. Non ho avuto mai alcun dubbio che questa potesse essere la scelta giusta e ritrovare Frank è stato sicuramente un motivo in più per accettare. Sono stato molto fortunato – sottolinea il neo dirigente – nel corso della mia carriera a lavorare con presidenti che mi hanno formato e trasmesso valori importanti come Corrado a Cantù, Vescovi a Varese e Toti a Roma. Il presidente Nando Marino mi ha subito catturato, oltre che per la passione e i sacrifici disposti per mantenere questa società ad alti livelli, per la mentalità manageriale e le ampie vedute che lo contraddistinguono da molti altri suoi colleghi. Siamo uno staff motivato e affamato – conclude il DS – e queste caratteristiche nei giocatori che andremo a ingaggiare. Lavorare in questo clima è la situazione ideale per tutti”.