Giudicare la prestazione della Valtur Brindisi di ieri contro Torino e' difficile soprattutto se si tengono del debito conto le affermazioni di coach Bucchi nel dopo gara.
E' fin troppo chiaro che la squadra predisposta a tavolino non corrisponde a quella che si vede in campo visto che l'unica partita vinta fin'ora e' contro il Forli che ha giocato senza uno straniero determinante per quella formazione.A questo punto e con la sequenza degli infortuni, patron Marino dovra' tornare sul mercato cercando uno straniero che sia un top player da inserire sotto le plance dove per l'infortunio di Ogden e di Vildera ,i due unici lunghi della formazione,la squadra e' e sara' sempre in difficolta'. Gli infortuni ci sono sempre in un campionato lungo e difficile come quello di quest'anno per cui e' bene intervenire presto e bene se si vogliono evitare ulteriori figuracce.Il blasone della New Basket non puo' venire oscurato da una situazione oggettivamente complessa e difficile come quella che si e' venuta a creare.Anche l'anno scorso si comincio'nello stesso modo a causa degli infortuni e poi il risultato finale lo si e' visto.Quindi per questa partita saltiamo le valutazioni dei singoli giocatori in quanto non riteniamo giusto giudicarli in una situazione di obiettiva inferiorita' fisica e psicologica. Pero' facciamo presente a Bucchi che e' lui l'uomo chiave del Brindisi di quest'anno e quindi oltre a fare il coach dovra' consigliare per il meglio la societa' alla quale ,sappiamo bene,e' molto attaccato.Ai tifosi si puo' chiedere di essere comprensivi,e certamente lo saranno conoscendo il cuore dei pugliesi,ma resta un fatto indiscutibile e cioe' che la societa' dovra' dare segnali di voler dare una mano alla squadra ed al coach per superare questo difficile e sfortnato momento .Noi siamo convintissimi che il primo a soffrire di questa situazione e' patron Marino e che fara' di tutto per cercare di mettere una pezza alla sfortuna che ci perseguita da troppo tempo,ma ci vorra' tutta l'attenzione possibile per centrare un sostituto momentaneo di Ogden che sia in grado di fare la differenza.