Ferruccio Di Noi, candidato per Impegno sociale non è rimasto soddisfatto dal risultato venuto dalle urne. Delusione mista anche un po’ a rabbia, dovuta al fatto che la città ha confermato quanto aveva già fatto in passato a proposito delle preferenza nei confronti di alcuni consiglieri. Impegno sociale ha detto il candidato, non poteva promettere nulla se non i propri contenuti e quindi questo non è stato sufficiente secondo Di Noi, a convincere gli elettori a puntare su di loro
Soddisfazione anche per il candidato Massimo Ciullo che ha trascinato la sua coalizione, a guida Lega-Fratelli D’Italia, ad un buon 18%. Stoccata nei confronti della coalizione di Cavalera per il risultato ottenuto dal partito di Antonino, che ha portato il candidato direttamente al ballottaggio grazie al suo risultato eclatante che lo vede come primo partito tra quelli a sostegno di Cavalera
Tra i candidati sindaci che non sono entrati nel ballottaggio c’è l’avv.Gianluca Serra del Movimento 5 stelle che è particolarmente soddisfatto del risultato ottenuto, sia perché a livello personale ha totalizzato più preferenze rispetto alla sua lista, ma anche perché rispetto al 2016, il suo partito ha migliorato le posizioni e continua ad essere saldamente il primo partito della città. Per quanto riguarda eventuali accordi nel ballottaggio, Serra conferma la linea del Movimento 5 stelle di non legarsi con nessuno e di lasciare ampia libertà di decisione ai propri simpatizzanti
Risultato sicuramente eclatante per il partito repubblicano che nella coalizione vincente di Cavalera risulta il primo partito con oltre l’8%, battendo nettamente quindi forza Italia, il partito nazionale di riferimento dell’intera coalizione. altro risultato sicuramente positivo è stato quello del movimento Brindisi in Alto del presidente Nando Marino che si assesta alle prime posizioni in competizione con la stessa Forza Italia. Previsto invece il risultato della lista Brindisi Popolare, orfana del suo elemento di spicco Luperti, ritiratosi prima della competizione. Assolutamente deludente invece il risultato ottenuto dalla lista Udc del notaio Michele Errico che è in ultima posizione nella coalizione, battuta di poco dal movimento Idea per Brindisi degli ex Rollo Boys che hanno piazzato i soliti nomi di vecchia conoscenza della politica brindisina tra i primi posti.
Di seguito i risultati definitivi lista per lista:
MOVIMENTO 5 STELLE 17,76% (voti 7.514)
In 45 comuni della Puglia,ieri, gli elettori sono stati chiamati a rinnovare il consiglio comunale e a scegliere il proprio sindaco. Successo per il centrodestra in Puglia. Il caso piu’ importante, quello di Barletta con la vittoria al primo turno del candidato Mino Cannito. Anche a Monopoli vince al primo turno ,il candidato di centrodestra Angelo Annese. Brindisi invece , si prepara al ballottaggio tra il candidato di centrodestra e del centrosinistra. Il Senatore Luigi Vitali,coordinatore regionale Forza Italia: “ Forza Italia ed il centrodestra si consolidano in Puglia e nei casi in cui il centrodestra si e’ diviso ,si affermano le coalizioni guidate da Forza Italia. Cosi’ si e’ vinto al primo turno a Barletta e si va al ballottaggio da primi a Brindisi .Vittoria al primo turno anche a Monopoli, si va al ballottaggio ad Oria ,Mola e San Nicandro per i dati sin qui acquisiti. Vittoria del centrodestra anche in molti comuni inferiori a 15000 abitanti. Nell’esprimere soddisfazione per il risultato formulo gli auguri e rivolgo un in bocca al lupo ai candidati che sosterranno il turno di ballottaggio.
"Riprendiamo da dove avevamo interrotto con Michele Saccomanno Sindaco di Torre Santa Susanna - sono le dichiarazioni a caldo di Luciano Cavaliere ex coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia che aveva rimesso il mandato in occasione delle scorse politiche. "Non avevo dubbi sul risultato di Torre Santa Susanna perché come più volte sottolineato, chi fa della politica una missione per la propria cittadinanza e per il proprio territorio non può che raccogliere risultati importanti ed è quanto continua a succedere a Michele Saccomanno che da anni continua ad ottenere la fiducia e la stima dei suoi concittadini, con buona pace di quella politica "distratta" e troppo spesso impegnata a inseguire false chimere. Buon lavoro a lui e a tutta la squadra di consiglieri eletti, in politica come nella vita tutto torna e noi riprendiamo da qui"
A Carovigno è stato eletto sindaco al primo turno il candidato della coalizione di c.sinistra Massimo Lanzillotti con il 50,10%, seguito dal candidato del c.destra Tonino Pagliara che si ferma al 31,30. A San Pietro torna a fare il sindaco Pasquale Rizzo che ottiene il 38,25% delle preferenze. A Torre Santa Susanna eletto nuovamente sindaco il senatore Michele Saccomanno, che sbaraglia tutti ottenendo il 50,88% dei voti. A San Donaci, passa al primo turno Angelo Marasco con il 45,40% delle preferenze, battendo la candidata del Pd Antonella Vincenti che, in coalizione con Forza Italia e i fittiani, si ferma al 37,69%. A Torchiarolo è infine stato eletto sindaco il candidato di c.sinistra Flavio Caretto con il 47,24% delle preferenze. Per quanto riguarda Francavilla Fontana, sarà ballottaggio tra l'ex sindaco Maurizio Bruno, che ha ottenuto il il 37,23 dei voti e l’avvocato Antonello De Nuzzo (24,09%). Anche a Oria sarà ballottaggio tra Giuseppe Carbone 46,61% e Maria Lucia Carone 45,53%.
Check up medici gratuiti per vista, udito, funzioni cardiache e concentrazione di monossido di carbonio nei polmoni, oltre a test psicologici per valutare la predisposizione verso malattie neurodegenerative. Il tutto in tempi rapidi e con l’ausilio di tecnologie innovative, per avere una consulenza offerta da medici specialisti che analizzano lo stato di salute e danno indicazioni per uno stile di vita sano. E’ lo scopo dello Street Health Tour, l’iniziativa della Fondazione ANIA che farà tappa a Brindisi martedì 12 giugno. In Piazza Cairoli sarà allestito un truck dove sarà possibile effettuare check up medici in forma totalmente gratuita. La struttura sarà operativa dalle 10 alle 18 e sarà possibile effettuare i controlli prenotandosi a partire dalle 9.45 direttamente presso l’area del truck.
Il "gruppone" di Cavalera totalizza il 34 per cento e trascina il suo candidato al ballottaggio contro Rossi che con il suo 23 per cento rappresenta certamente la risposta politica della novita', vista a scelta del Pd di rinnovarsi ed aprire ai giovani .Staccati i cinque stelle che rappresentavano lo spauracchio per tutti e che si fermano ad un 22 per cento ben lontano da quel 52 delle politiche. Mentre Ciullo ed i suoi prendono un 18 per cento assolutamente rilevante in considerazione che la sua coalizione era formata da la Lega che per la prima volta si presentava alle elezioni comunali di Brindisi e con Fratelli d ' italia assieme al movimento + 39 fondato dallo stesso Ciullo e che Noi con l'italia ha subito una seria divisione tra i suoi con alcuni passati nella lista di Marino Brindisi in alto.Grande risultato per il figlio di Antonino che ha sfondato con le preferenze personali malgrado i tanti attacchi avuti in campagna elettorale . Risultato previsto invece per Di Noi che ha scelto di andare da solo e quindi in controtendenza rispetto a quello che la legge elettorale prevede. Adesso si apre una fase nuova nella quale i due candidati partano entrambi da zero e per la quale bisognera' vedere come si schiereranno i due gruppi perdenti e cioe' se continueranno la loro battaglia di principio appoggiando Rossi oppure se preferiranno restare a casa e lasciare spazio libero solo ai due competitor .
COMUNICATO STAMPA
Mentre attendiamo che questa città abbia finalmente una Amministrazione, assistendo
ad un dibattito politico che non risparmia una delle principali fonti di economia, occupazione e
produzione, si è consumata una delle più importanti settimane per il futuro del nostro
Petrolchimico, e più specificatamente di Versalis.
Infatti, al cospetto di tanti detrattori, che non perdono occasione per strumentalizzare
tale presenza industriale, Versalis ha annunciato alle Organizzazioni Sindacali un cospicuo piano
di investimenti.
I Carabinieri della Stazione di Cellino San Marco, al termine degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà S.C. 74enne del luogo, per abuso edilizio. L’uomo ha realizzato, in assenza di permesso a costruire, un vano deposito in muratura di 13 mq, adiacente alla propria abitazione di residenza. Il manufatto è stato sottoposto a sequestro.
I Carabinieri della Stazione di Latiano hanno deferito in stato di libertà, due pensionati del luogo, per “inosservanza all'obbligo di ripetere la denuncia in caso di trasferimento dell’arma in luogo diverso da quello indicato in precedenza all’Autorità” e per “omessa custodia di armi”. I militari nel corso di specifici controlli, hanno accertato, per il primo, l’omessa comunicazione obbligatoria della variazione del luogo di detenzione di un fucile di sua proprietà e per il secondo, l’omessa custodia di un fucile, ovvero per aver trascurato di adoperare le cautele necessarie nella detenzione dello stesso. Le armi sono state sottoposte a sequestro.
A Brindisi solo il 46 % ha votato alle 19.00 contro il 51 delle altre elezioni.ma il trand al ribasso si registra in tutta la provincia con la sola eccezione di San Donaci dove invece la percentuale e' molto piuì' alta rispetto alla precedente . E la giornata non e' stata neppure molto calda ne' molto soleggiata ,anzi stamattina pioveva e poi il tempo e andato via via migliorando ,ma il vento e' stato molto forte fino al pomeriggio inoltrato. Si aspetta ancora la gran folla ma per adesso il dato della partecipazione alle elezioni comunali non e ' affatto confortante da nessuna parte.Brindisi pero' ha per ora uno sconsolante 46 per cento che non e' un buon segnale .L'invito e' di andare a votare e di esprimere cosi' una scelta ,qualsiasi essa sia,ma purche' ci sia
Sono iniziate alle 7.oo e termineranno alle 23 .00 le operazioni di voto per l'elezione del consiglio comunal ee del sindaco di Brindisi dopo un lungo commissariamento seguito alle dimissioni della maggioranza dei consiglieri della passata amministrazione Carluccio .Cinque i candidati a sindaco hanno espresso il loro Ricordiamo i loro nomi Rossi espressione del centro sinistra , Serra espressione del movimento cinque stelle ,Di Noi espressione del movimento Impegno sociale e poi i due candidati del centro destra che a Brindisi si e' spaccato in due e cioe' Ciullo con tre dei quattro partiti che hanno dato vita al centro destra nelle ultime elezioni nazionali e Cavalera espressione di Forza Italia,Udc,Pri e di altri movimenti civici che si pongono nel centro dello schieramento politico locale.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno deferito in Stato di libertà un 32enne del luogo per minacce aggravate messe in atto con un coltello da cucina. L’uomo, nella serata di ieri, ha minacciato un 66enne del luogo, amministratore di un condominio popolare, per motivi correlati all’assenza di acqua potabile. Il problema dell’acqua in quel condominio riguarda più di un utente, ed è emerso a seguito della chiusura di una cisterna comune da cui tutti i condomini con una pompa di sollevamento hanno in passato attinto. L’assenza di acqua è dovuta alla chiusura della cisterna poiché non tutti i condomini hanno provveduto sino ad oggi a stipulare autonomamente il contratto per la fornitura dalla rete idrica dell’acquedotto per usufruire del servizio.
I Carabinieri della Stazione di Brindisi Casale hanno tratto in arresto in flagranza di reato perché obbligatorio una donna 33enne del luogo per furto aggravato di energia elettrica. I militari nel corso di una perquisizione domiciliare nell’abitazione della donna, hanno verificato che gli elettrodomestici presenti funzionavano perfettamente nonostante che il contatore generale fosse staccato. Pertanto unitamente ai tecnici dell’Enel i militari hanno effettuato un accurato controllo, che ha permesso di rinvenire un by-pass elettrico, ricavato mediante lo scorticamento del cavo di linea a monte del contatore, con il contestuale allacciamento in modo rudimentale di altri due cavi elettrici di colore bianco utilizzati per alimentare l’impianto elettrico all’interno dell’abitazione. I tecnici hanno stimato un prelievo di circa 25.000 Kwh pari ad un importo approssimativo di 5000€. La fornitura dell’energia era stata disattivata dall’azienda erogatrice per morosità da oltre 2 anni. L’arrestata espletate le formalità di rito è stata rimessa in libertà come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Stazione di Fasano a conclusione dell’attività investigativa hanno segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce due ragazzi del luogo un 14enne e un 13enne, entrambi studenti. L’attività d’indagine, supportata anche dall’esame delle immagini dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, ha evidenziato la chiara responsabilità dei due nel furto di un mezzo di proprietà di un diversamente abile, il quale, dopo aver parcheggiato la sera il quadriciclo, suo unico mezzo di locomozione, nelle adiacenze della sua abitazione, la mattina successiva non lo ha più ritrovato. Al giovane non è rimasto altro che denunciare la vicenda i Carabinieri della Stazione che si sono subito attivati individuando il nascondiglio dove il mezzo era stato occultato dai due minori, prelevandolo e restituendolo al proprietario. I due studenti responsabili della brutta vicenda sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni, in Latiano hanno tratto in arresto nella flagranza di reato di detenzione al fine di spaccio di stupefacente Giovanni Piumetto 43enne del luogo. L’uomo affidato in prova ai servizi sociali di Lecce dal 16 marzo 2017, in ottemperanza all’ordinanza emessa dall’Ufficio di Sorveglianza della città salentina, è stato notato nel pomeriggio di ieri a bordo di un’autovettura alfa romeo e alla vista dei militari ha effettuato una manovra al fine di eludere il controllo. Bloccato e sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane di colore nero sigillato con nastro isolante dello stesso colore, contenente 17 dosi di cocaina per il peso complessivo di 8,2 grammi occultato in una tasca dei pantaloni sottoposto a sequestro. La perquisizione del veicolo ha dato invece esito negativo. L’arrestato espletate le formalità di rito su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana hanno eseguito un’”ordinanza di sostituzione di arresti domiciliari con la custodia cautelare in carcere “ emessa dalla Corte d’Appello di Lecce -Sezione Distaccata di Taranto- nei confronti di Emanuele Donatiello 21enne di Francavilla Fontana. Il provvedimento è scaturito in quanto il giovane, sottoposto agli arresti domiciliari presso una Comunità, poiché condannato dal Tribunale di Taranto alla pena di 2 anni e 4 mesi di reclusione per rapina aggravata, si è allontanato arbitrariamente rendendosi responsabile del reato di evasione dagli arresti domiciliari. Pertanto a suo carico la Corte d’Appello di Lecce –Sezione Distaccata di Taranto- ha disposto l’aggravamento della misura ripristinando la custodia cautelare in carcere. L’arrestato al termine delle formalità di rito è stato associato nella casa Circondariale di Brindisi.
I Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Salentino hanno tratto in arresto su ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi un 53enne operaio del luogo per reiterati maltrattamenti in famiglia. L’uomo, nell’arco temporale ricompreso tra il mese di gennaio e aprile 2018, si è reso protagonista di una serie di violenze fisiche e psicologiche nei confronti della moglie, poiché non accettava la fine del loro rapporto. L’arrestato, per una serie di condotte violente tenute nell’ambito familiare aveva precedentemente patteggiato una condanna a 1 anno e due mesi di reclusione. Successivamente la donna era tornata a vivere con il marito dietro le insistenze di questo, ritenendo che la situazione familiare sarebbe radicalmente migliorata. Dopo un periodo di apparente serenità, probabilmente a causa del temperamento violento e prevaricatore del coniuge la situazione è degenerata, la donna ha subìto negli ultimi tempi una serie di violenze fisiche, minacce che le hanno determinato un permanente stato d’ansia. La situazione è precipitata nello scorso mese di aprile, quando è rimasta atterrita dalla condotta del marito che l’ha aggredita scagliandosi contro e colpendola con calci, schiaffi e pugni. A seguito dell’aggressione ha fatto ricorso alle cure dei sanitari dell’Ospedale di Manduria che le hanno diagnosticato un trauma contusivo all’emitorace destro, alla spalla sinistra e cervicalgia. L’arrestato è stato tradotto presso il proprio domicilio e assoggettato alla misura degli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Stazione di Latiano hanno eseguito un provvedimento restrittivo di esecuzione di pene concorrenti, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Lecce, nei confronti di un 40 enne originario della provincia di Lecce. L'uomo deve espiare la pena di 14 anni 9 mesi e 10 giorni di reclusione, per i reati di violenza sessuale aggravata, violenza privata, lesioni personali, minacce, maltrattamenti in famiglia, reati commessi dall’anno 2012 al 2014 a Lecce. L’uomo è stato condannato poiché autore di episodi di violenza nei confronti di una donna statunitense approcciata mentre stava entrando nel suo appartamento e si accingeva a chiudere il portone. Quello è stato il frangente propizio in cui ha tentato l’assalto per abusarla, non riuscendoci per le urla della donna, che scappando si è rifugiata in un negozio adiacente, facendo desistere il suo assalitore. Quest’ultimo nella stessa serata però ha portato a compimento un’altra violenza nei confronti di una donna che aveva conosciuto qualche anno prima e che aveva invitato nel suo appartamento, alla quale aveva anche chiesto insistentemente di fidanzarsi, anche se lei aveva opposto un secco rifiuto. L’arrestato ex militare, dopo le formalità di rito è stato tradotto e sottoposto al regime di detenzione domiciliare.
Assalto nella notte al bancomat della filiale del Banco di Napoli di San Donaci. I malviventi, che pare fossero almeno in quattro, hanno agito a bordo di un’Audi e di un fuori strada rubato poco prima a Torre Santa Susanna. Hanno fatto saltare in aria lo sportello bancomat poi, non essendo riusciti ad impossessarsi delle banconote, hanno cercato di forzare il distributore, ma l’arrivo di alcuni passanti li ha messi in fuga. Sul posto si sono recati i carabinieri della locale stazione e una pattuglia dell'istituto Lf Vigilanza. Secondo alcuni testimoni, i malviventi indossavano tute da meccanico di colore blu e avevano il volto coperto da passamontagna. Al vaglio dei militari ci sono anche le immagini riprese dalle telecamere di cui è dotata la filiale. Sul luogo è stato trovato anche il mezzo rubato utilizzato dai banditi.
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