Nonostante sia diffuso, il furto di energia elettrica non è un’autonoma fattispecie, cioè non è presente un articolo del codice penale che provvede a descriverne la condotta. Rientra tra i casi di furto aggravato e ad esso si salda una delle aggravanti del furto, quella di aver usato per compierlo un mezzo fraudolento.
A San Pietro Vernotico su segnalazione di un cittadino, i Carabinieri della Stazione di Tuturano hanno rinvenuto l’11 luglio in stato di abbandono in via Grandi, una fiat 500, oggetto di furto denunciato dal proprietario la sera precedente. Il mezzo dopo le formalità di rito è stato restituito al legittimo proprietario.
A Brindisi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia hanno segnalato all’Autorità Amministrativa un 44enne residente a Laterza, per inosservanza della normativa sugli stupefacenti. Il giovane controllato nelle adiacenze di un supermercato e sottoposto a perquisizione perquisizione personale è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente grammi 3,8 di marijuana, occultato nella tasca dei pantaloni, sottoposto a sequestro.
I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico hanno deferito in stato di libertà per ricettazione un 17enne residente a Squinzano (LE). Il giovane nel corso di un controllo alla circolazione stradale, è stato sorpreso alla guida di un ciclomotore “piaggio zip” , privo di targa e con numero di telaio contraffatto. Il ciclomotore è stato sequestrato per i successivi accertamenti finalizzati all’individuazione del proprietario.
I Carabinieri della Stazione di Ostuni a conclusione degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di truffa in concorso V.B. 32enne e C.G 35enne, entrambi di Catania. I due truffatori dopo aver messo in vendita su una piattaforma commerciale quattro cerchi in lega per fiat 500 “abart” al prezzo di 580,00 €, hanno riscosso la somma richiesta mediante transazione su carta prepagata “post pay”, senza poi inviare la merce all’acquirente un 34enne meccanico di Ostuni che ha formalizzato denuncia-querela presso la Stazione Carabinieri del luogo. Vani si sono rivelati i tentativi del truffato di contattare i due truffatori.
Nei giorni 29 e 30 giugno ben 12 scuole forensi provenienti da tutta la Penisola si sono confrontate a Messina nella IV edizione del Torneo di Retorica Forense "Scacco d'Atto". Le squadre, composte da giovani praticanti iscritti alla Scuola Forense del Consiglio dell’Ordine di appartenenza, si sono affrontate con coraggio, determinazione e grinta nella maestosa cornice del Palazzo che ospita la Corte d’Appello di Messina mediante tecniche di persuasione e argomentazione forense secondo le regole della retorica classica codificate da Quintiliano.
“Siamo fiduciosi nell’attenzione dei parlamentari”, afferma Pietro Buongiorno, segretario della Uila-Uil Territoriale di Bari: “abbiamo inviato a deputati e senatori del nostro territorio una comunicazione, unitamente a Flai Cgil e Fai Cisl, per sottoporre alla loro attenzione quanto saranno chiamati a votare nei prossimi giorni. Il loro voto potrebbe segnare un intero settore, quello agroalimentare.
La giovane azienda vitivinicola brindisina “Tenute Lu Spada” ha arricchito la gamma dei propri vini e si presenta sul mercato estivo con nuove etichette.Al Rosato IGT Salento, già prodotto l’anno scorso con l’etichetta di Tuffetto si sono aggiunti il rosso Nyroca, un doc Brindisi di negroamaro al 100% e due bianchi Igt Salento: Falavetta (Malvasia) e Avocetta (Fiano minutolo).
Consumato il passaggio per la giunta adesso tocca all'ufficio di presidenza nominare sia il presidente che il vice .Il nome del presidente dovrebbe essere quello di Cellie sul quale convergeranno i voti di tutta la maggioranza che' e compatta sul nome scelto. Diverso invece il problema per la nomina del vice che tocca alla opposizione e per il quale sara' difficile un accordo tra i consiglieri del tre gruppi ,Si sa che mentre Il gruppo di Ciullo e quello dei cinque stelle sono molto compatti ,non e' la stessa cosa per quello di Cavalera che conti alla mano ha sei voti nel totale cosi ' come i due gruppi di Ciullo e dei cinque stelle .
La SSD Brindisi FC comunica il tesseramento del forte difensore centrale Daniele Fruci, classe 1988, altezza 185 cm, che va a rinforzare un reparto che ha già altri due centrali di peso come Ianniciello e Boualam. Proveniente dal Chieti, Fruci ha un curriculum di tutto rispetto avendo giocato in squadre partecipanti a campionati di Eccellenza, serie D, C2, C1, serie B.
Anche Matteo De Gennaro, classe 1987, indosseràil prossimo anno la maglia della Limongelli Dinamo Basket Brindisi.
Matteo è una combo guard di 192 cm e 87 Kg. Cresce nelle giovanili della New Basket Brindisi facendo la trafila in tutte le leve giovanili. Ha giocato diverse interzona giovanili e ha disputato un campionato DNG. Nel 2012 ha vinto, sempre con la maglia della New Basket Brindisi, un titolo regionale U 15. Negli anni delle giovanili Matteo ha dimostrato di essere un attaccante micidiale raggiungendo, di sovente, score personali di oltre 30 punti a gara.
“La Regione Puglia prenda atto del fatto che la provincia di Brindisi ha già dato tanto e adesso ha diritto ad un risarcimento ambientale. Quindi bisogna esprimere una netta contrarietà nei confronti di qualsiasi nuovo impianto di produzione energetica, anche se si tratta di energie rinnovabili”.Lo afferma il Presidente della Commissione sanità della Regione Puglia Pino Romano a seguito della decisione del Comune di Erchie di chiedere alla Regione di convocare una conferenza di servizi per la riapertura dell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) relativa alla realizzazione di impianti per il trattamento di rifiuti e per la produzione di energia.
L’attività di prevenzione e controllo del territorio è certamente una delle priorità del Questore di Brindisi Dr. Maurizio Masciopinto in attuazione delle più generali direttive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dello stesso Capo della Polizia. Di recente, l’azione di controllo attuata dalla Polizia di Stato di Brindisi ha sicuramente consentito di conseguire risultati operativi di varia natura come il rinvenimento di veicoli rubati e subito restituiti ai legittimi proprietari, la denuncia in stato di libertà di soggetti ritenuti responsabili di danneggiamento, furti ed altro.
Presentata stamane la giunta del sindaco Rossi che certamente e' a tutti gli effetti nuova e ben distribuita tra parte tecnica e parte politica,anzi forse piu' tecnica che politica .Cominciamo dal Vice sindaco che e' una conoscenza oramai consolidata a Brindisi e cioe' la preside del Ferraris Rita Ortenzia De Vito che ha la delega alla istruzione ed ai servizi sociali,welfare e canile in quota al Pd ,sembra molto sponsorizzata proprio dal segretario cittadino Cannalire,che pero' era oggi assente .-
Molti tecnici,pochi consiglieri comunali eletti ,appena due, e tanti volti nuovi,quasi tutti.Adesso comincia la vera scommessa del centro sinistra brindisino che si gioca la faccia con questa esperienza amministrativa .Tante le attese della citta' che purtroppo sono andate deluse dal dopo Mennitti in poi .E da quel periodo e' fermo il Pug,il piano della costa ,il sistema della chiusura dei rifiuti.gli investimenti nella zona industriale .Insomma problemi atavici di una citta' che aspetta da troppo tempi amministratori seri e capaci.Unica nota stonata nella giunta Rossi e' aver chiamato due tecnici non di Brindisi penalizzando l'intera classe professionale locale che certamente ha persone che avrebbero potuto ricoprire gli stessi ruoli con altrettanta capacita'.
Presentato ieri nell'ambito della rassegna Il segnalibro organizzato dalla Feltrinelli point,il libro del comico Saverio Raimondo dal titolo Stiamo calmi,ovvero come ho imparato a non preoccuparmi ed ad amare l'ansia.E' sicuramente un'opera interessante anche perche' ha per oggetto l'ansia e cioe' uno stato psicologico che tutti gli esseri umani conoscono molto bene.Il comico ne fa quasi uno stile di vita cercando di nobilitare uno degli aspetti piu' caratteristici della vita di oggi
A Brindisi i Carabinieri della Stazione Casale hanno segnalato alla locale Prefettura, per inosservanza della normativa sugli stupefacenti un 17enne del luogo. Il giovane controllato nel centro storico e sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente grammi 1,5 di hashish che aveva all’interno di un pacchetto di sigarette. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, hanno deferito in stato di libertà, per rifiuto dell’accertamento sullo stato di alterazione psicofisica derivante dall’uso di sostanze stupefacenti, uno studente 18enne di Brindisi. Il giovane è stato anche segnalato al Prefetto per violazione della normativa sugli stupefacenti. Nella mattinata di ieri è stato controllato alla guida di un’autovettura intestata al padre, sottoposto a perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di 4 involucri di cellophane contenenti marijuana del peso complessivo di 5,5 grammi, due dei quali occultati all’interno della scarpa sinistra indossata e 2 celati sotto il tappetino anteriore lato guida. Il giovane, inoltre, si è rifiutato di sottoporsi ad accertamenti sanitari per verificare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo restituito al congiunto, mentre la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro.
I Carabinieri della Stazione di Ostuni hanno deferito in stato di libertà per il reato di truffa un 46enne del luogo. L’attività di indagine ha tratto origine dalla denuncia presentata da una pensionata 64enne, la quale nell’atto giudiziario ha dichiarato di aver ricevuto 2 fatture da una società telefonica, relative ad una determinata utenza che non ha mai avuto nella disponibilità. Successivamente alla donna è pervenuta da parte di una società di recupero crediti la costituzione in mora per la somma di 713.96€. Dai conseguenti accertamenti che i militari hanno effettuato è emerso che il denunciato ha lavorato per un certo periodo in un negozio di telefonia della zona dove sono avvenute tutta una serie di transazioni di apparecchi cellulari e attivazioni di schede telefoniche. Pertanto ha utilizzato i dati dell’ignara 64enne, che è stata cliente del negozio, per attivare una scheda a nome della donna, beneficiando nella circostanza di una “promozione commerciale” a seguito della quale ha ricevuto un telefono cellulare “I-PHONE 6S”.
A seguito della localizzazione a casa della convivente e dell’arresto da parte dei militari del Reparto Operativo di Brindisi per evasione dagli arresti domiciliari di DI SANTANTONIO Domenico classe 1990 di Brindisi, il G.I.P. del Tribunale di Taranto ha emesso nei suoi riguardi “ordinanza di sostituzione di misura cautelare ”. L’arrestato, infatti, era evaso era stato sottoposto agli arresti domiciliari all’interno della Comunità “Arcobaleno” di Lecce, dalla quale il 3 luglio scorso si era arbitrariamente allontanato.
I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno tratto in arresto in ottemperanza all’”ordine di esecuzione per l’espiazione presso il domicilio delle pene detentive” emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi , Ufficio Esecuzioni Penali un 50enne del luogo. L’uomo deve espiare la pena di anni 1 mesi 2 e giorni 4 di reclusione per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, violenza privata e minaccia. I reati verificatisi in ambito familiare, risalgono all’aprile del 2015 e sono stati commessi in Ceglie Messapica, nell’abitazione dell’arrestato e hanno avuto quale parte offesa la ex moglie di nazionalità tedesca. La donna qualche giorno prima del 21 aprile 2015 data dell’arresto del marito, aveva provveduto a denunciarlo rappresentando che da circa un anno era vittima di maltrattamenti e minacce di morte. L’episodio grave avveniva il 21 verso le ore 13:00 quando l’uomo infliggeva numerosi fendenti alla donna con una forbice da sartoria rinvenuta dai Carabinieri intrisa di sangue. La vittima a causa delle ferite veniva trasportata in ospedale, le motivazioni alla base del fatto erano le continue pressioni dell’uomo, finalizzate a conoscere dove si fosse recata la donna. Nella mattinata infatti l’aveva attesa alla fermata dell’autobus di ritorno da Taranto e dopo averla ingiuriata l’aveva seguita sino a casa dove una volta giunti la faceva cadere per terra e con dei cuscini tentava di soffocarla, non riuscendo nell’intento. Quindi con una forbice da sartoria la colpiva alla gola e alla testa nonché alla schiena e ai glutei con 15 fendenti. La donna per ripararsi si nascondeva sotto un tavolo da cui riusciva dopo diverse ore chiedendo aiuto ai vicini di casa che chiamavano i Carabinieri e l’ambulanza, il tutto dopo che il marito si era assopito sul letto. L’uomo per i fatti è stato condannato con il giudizio abbreviato alla pena di anni 3 di reclusione, dei quali ha già espiato una parte ristretto nella casa circondariale di Trani. L’arrestato espletate le formalità di rito è stato condotto nella sua abitazione in regime di detenzione domiciliare.
I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli hanno eseguito “l’ordinanza di sostituzione della misura degli arresti domiciliari” con la misura della “custodia cautelare in carcere” emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi nei riguardi di CARRUOZZO Vito Cataldo 64enne del luogo. Il provvedimento maggiormente afflittivo è scaturito dalle ripetute violazioni degli obblighi derivanti dagli arresti domiciliari cui era stato sottoposto. L’uomo era stato assoggettato alla misura dai primi del mese di aprile per detenzione abusiva di un fucile con matricola abrasa, ricettazione di attrezzi agricoli e istigazione alla corruzione. Nella circostanza i Carabinieri della Stazione di Villa Castelli a seguito di una perquisizione nell’abitazione e nel garage di pertinenza dell’arrestato hanno rinvenuto 9 motoseghe di varie marche, un decespugliatore, una motozappa e un gruppo elettrogeno tutta attrezzatura perfettamente funzionante. Dopo il rinvenimento di tutta l’attrezzatura agricola l’uomo rivolgendosi ai militari ha tentato di offrire la somma di 10.000€ affinché desistessero dal continuare nell’attività di perquisizione. Nel prosieguo della perquisizione è stato rinvenuto un fucile calibro 36 con matricola abrasa. Il CARRUOZZO dopo la notifica del provvedimento odierno, espletate le formalità di rito è stato tradotto nella casa circondariale di Brindisi.
Si comunica che in data odierna l'atleta Daniel Donzelli ha effettuato e superato le visite mediche specialistiche effettuate presso le strutture della Pallacanestro Forlì. Diventa ufficiale il prestito annuale dell'atleta alla società forlivese che disputerà il prossimo campionato di A2 girone Est.La decisione, presa in comune accordo con il giocatore, prevede un programma di riavvicinamento al basket giocato in una piazza che garantirà a Daniel di avere minuti importanti in un campionato importante.
Proprio nel giorno in cui, macabra coincidenza, il carabiniere scelto Sergio Ragno avrebbe compiuto 38 anni, in un’aula di tribunale, a Brindisi, si discute sui contorni della sua morte, in un incidente stradale avvenuto a Firenze il 17 giugno 2004.Questa mattina si è svolta infatti la prima udienza di istruttoria testimoniale nell’ambito del processo che deve stabilire cosa accadde negli ultimi tre quarti d’ora di vita dell’allora ventiquattrenne Ragno. In particolare si deve chiarire se sia morto durante un servizio istituzionale affinchè si possa legittimamente riconoscerlo quale vittima del dovere. E se del caso , se qualcuno ha mentito nel ricostruire i fatti di quel 17 giugno.
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