La notizia che un progetto presentato nell’ambito del Programma di cooperazione Territoriale Europea INTERREG V/A Grecia-Italia 2014-2020 alla fine del 2016 sia stato ammesso a finanziamento porta, atteso il momento di particolare criticità che sta attraversando la città di Brindisi, a sviluppare una serie di considerazioni che, inevitabilmente, superano la legittima e scontata soddisfazione di aver contribuito allo sviluppo ed alla crescita del proprio territorio. In qualità di Presidente del Consorzio ASI di Brindisi mi feci a suo tempo promotore, coinvolgendo il Comune e l’Autorità Portuale di Brindisi, di un’iniziativa tesa alla condivisione di una strategia di interventi il più possibile organici ed integrati tra loro, da poter in prima battuta condividere localmente, prima di presentarli per l’ottenimento dei relativi finanziamenti. In particolare da quei lavori scaturirono le seguenti progettualità: riqualificazione del parcheggio nella zona antistante il varco di Costa Morena (ASI - € 590.000); realizzazione di una rotatoria presso l’incrocio tra Via Provinciale Lecce e Viale Arno (Comune di Brindisi - € 456.000); riqualificazione del parcheggio all’interno dell’area di Costa Morena (Autorità Portuale di Brindisi - € 537.750).