Cinque auto in fiamme nella notte nel brindisino

Auto in fiamme nella notte tra Tuturano, Villa Castelli, Carovigno e Latiano. Il primo rogo si è verificato intorno a mezzanotte nella frazione di Tuturano, dove è andata a fuoco una Fiat Punto parcheggiata vicino all'abitazione del proprietario. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi e i carabinieri. Poche ore dopo un altro incendio si è verificato a Villa Castelli. Una squadra di vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla Fontana si è recata sul posto. In questo caso a causare l’incendio sarebbe stato un cortocircuito. Intorno alle 5 del mattino poi, a Carovigno, è stato avvertito un boato, provocato da un incendio che ha investito una Fiat Grande Punto parcheggiata vicino ad un bed&breakfast. Le fiamme si sono propagate rapidamente, fino a raggiungere anche un’altra auto parcheggiata di fronte. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni e i vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni. La macchina risulta cointestata alla titolare del B&b e alla figlia. Sarebbero stati rinvenuti anche elementi riconducibile ad un’azione dolosa. L’ultimo incendio si è sviluppato a Latiano. Anche qui sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla Fontana. Pare che a causare il rogo sia stato un cortocircuito. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni. 

San Pietro Vernotico: sorpreso con la droga, segnalato al Prefetto.

I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico hanno segnalato all'Autorità Amministrativa, per inosservanza della normativa sugli stupefacenti, un 19enne di Cellino San Marco, poiché nel corso di perquisizione personale è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane, occultato nella tasca anteriore dei pantaloni, contenente 5 gr. di marijuana. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.

Udienza preliminare per il furto di olive  in contrada Giovannella di Francavilla Fontana

Sono comparsi questa mattina innanzi al Giudice Monocratico di Brindisi,   che ha convalidato l’arresto  ordinando la contestuale rimessione in libertà,  GARGANESE Daniele, Classe 1973, FILOMENA Carmela Lucia, Classe 1982, D’AMBROSIO Giada, Classe 1994, D’ORIA Maurizio, Classe 1979 e FILOMENA Leonella, Classe 1986, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Villa Castelli, coadiuvati da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo delle zone rurali di quest’ultimo centro. Il processo a carico delle cinque persone è stato fissato  per il 7 marzo 2018.

Brindisi e provincia: Rinvenimento e restituzione di veicoli rubati.

A Fasano, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno rinvenuto, l'8 febbraio, un'autovettura Fiat 500, oggetto di furto, denunciato il 2 febbraio presso la Stazione CC di Fasano.A San Vito dei Normanni, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno rinvenuto, il 4 febbraio, un'autovettura Opel Kadett, oggetto di furto, denunciato lo stesso giorno presso la Stazione CC di San Vito dei Normanni. A Ceglie Messapica, i Carabinieri della locale Stazione, hanno rinvenuto, il 6 febbraio, un veicolo Fiat Iveco 60C, oggetto di furto, denunciato il 5 febbraio presso la medesima Stazione CC. A Torre Santa Susanna, i Carabinieri della locale Stazione hanno rinvenuto, l'11 febbraio, un'autovettura Fiat Panda, oggetto di furto, denunciato l'8 febbraio presso la Stazione CC di Oria. Dopo le formalità di rito, i mezzi sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

San Donaci: guida in stato di ebbrezza. Ritirata la patente.

I Carabinieri della Stazione di San Donaci, nell'ambito di servizio finalizzato al controllo della circolazione stradale, hanno deferito in stato di libertà un 34enne di Cellino San Marco, per essersi posto alla guida dell’autovettura di una sua amica, in stato di ebbrezza alcolica. Dall'esame gli è stato riscontrato un tasso alcolemico superiore al consentito, pertanto la patente di guida gli è stata ritirata. Nell'ambito del servizio, è stato inoltre controllato e multato, un 20enne di San Donaci, poiché sorpreso alla guida di un’auto con tasso alcolemico superiore a quello consentito in rapporto all’età. Infatti, l'art. 186-bis "Guida sotto l'influenza dell'alcool per conducenti di età inferiore a ventuno anni, per i neo-patentati e per chi esercita professionalmente l'attività di trasporto di persone o di cose", prevede che i conducenti che guidano dopo aver assunto bevande alcoliche e sotto l'influenza di queste vengano puniti con una sanzione amministrativa, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0 e non superiore a 0,5 grammi per litro. 

Brindisi: sottrae un paio di occhiali dal centro commerciale, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro, hanno deferito in stato di libertà, per furto aggravato, P.C. 42enne del posto. L'uomo ha sottratto dai banchi di vendita del centro commerciale Le Colonne un paio di occhiali da sole "Ray–Ban", mediante la rimozione del sistema di antitaccheggio. P.C. è stato identificato dai Carabinieri attraverso la disamina delle immagini del sistema di videosorveglianza.

Brindisi: nigeriano denunciato per interruzione di pubblico servizio.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per interruzione di pubblico servizio, un 35enne di origine nigeriana residente a Carovigno. L'uomo, regolare sul territorio nazionale, è salito sull'autobus della Società Trasporti Pubblici, nella tratta Brindisi – Carovigno, sprovvisto del titolo di viaggio. L'autista del pullman, abilitato anche al rilascio del biglietto, ha richiesto all'extracomunitario di regolarizzare il pagamento ottenendo un netto rifiuto, da cui ne è scaturito un alterco tra i due. Il conducente ha contattato il 112 e ha chiesto l'intervento dei Carabinieri. Il nigeriano, alla vista dei militari è sceso dall'autobus e ha tentato di fuggire, venendo però fermato e identificato. L'episodio, ha determinato ovviamente un ritardo sulla tabella di marcia del pullman. A seguito di tale comportamento, l’uomo sarà proposto per la revoca del permesso di soggiorno. 

Torchiarolo: sorpresa alla guida di un'autovettura scomparsa dai registri e priva di copertura assicurativa. Carabinieri denunciano 4 persone.

I Carabinieri della Stazione di Torchiarolo, a conclusione di indagini, hanno deferito in stato di libertà 4 persone, resesi responsabili a vario titolo di concorso in falsità materiale commessa dal privato, truffa, appropriazione indebita, ricettazione. I fatti sono emersi a seguito di un controllo alla circolazione stradale dai parte dei carabinieri, che nella circostanza hanno sottoposto a controllo un'auto, risultata priva della relativa copertura assicurativa.

Brindisi: Carabinieri denunciano due fratelli per maltrattamenti.

I Carabinieri di Brindisi, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per maltrattamenti in famiglia, due fratelli di 39 e 43 anni, del luogo. Agli stessi, sono contestati tutta una serie di comportamenti vessatori nei riguardi di una loro congiunta convivente. Condotte che avvengono nell'ambito del contesto familiare in maniera reiterata e che hanno determinato nella donna un grave stato di ansia,  ingenerandole anche preoccupazione per la propria incolumità.

Oria: Carabinieri recuperano due mini escavatori.

 I Carabinieri della Stazione di Oria hanno rinvenuto in un casolare in aperta campagna due mini escavatori, rispettivamente Fiat Kobelco e Hitachi. I mezzi sono risultati rubati a Manduria il 30 gennaio, mentre erano utilizzati per conto di un'azienda del luogo per la produzione di calcestruzzi. Le macchine operatrici, di proprietà di una ditta di Andria sono state restituite ai legittimi proprietari.

Francavilla Fontana: tenta il furto nello studio di un commercialista, arrestato dopo rocambolesca fuga sui tetti.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di tentato furto aggravato, Antonio Fanizza, 25enne del luogo. Nella serata di ieri, i Carabinieri su segnalazione del personale di un istituto di vigilanza, sono intervenuti per un tentativo di furto nello studio di un commercialista nel quale era scattato l'allarme. I vigilanti, dopo aver constatato che la porta dello studio era stata sfondata, hanno fatto intervenire un fabbro al fine di sistemarla. Una volta richiusa, dopo pochi minuti si è riattivato l'allarme ed è stato quindi richiesto l'intervento dei militari che hanno proceduto ad ispezionare l'immobile, verificando che una porta-finestra che accede sul terrazzo era aperta. I militari hanno proceduto anche a controllare l'area del lastricato solare dello stabile al secondo piano, dove hanno individuato un soggetto che ha cercato di dileguarsi attraverso i vari lastricati delle abitazioni adiacenti. Dopo l'inseguimento, non avendo alcuna via di fuga, si è nascosto dietro una caldaia a gas venendo quindi bloccato e tratto in arresto. L’uomo è stato condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.

Marina Militare: il 13 febbraio la fase conclusiva del “20° corso di medicina di combattimento”

Il 13 febbraio 2018 presso l’Area Addestrativa della Brigata Marina San Marco di Massafra, si terrà l’esercitazione di soccorso ed evacuazione feriti in scenario bellico, che conclude il Corso di Medicina di Combattimento di quest’anno svolto a favore del personale sanitario della Marina Militare. Durante l’attività, al fine di poter mostrare l’expertise maturata dalla forza armata in tale contesto formativo, saranno presenti sul campo sia osservatori esterni delle sanità delle altre Forze Armate italiane ed estere sia rappresentanti del mondo clinico e universitario ed in particolare personalità di vertice del Corpo Sanitario dell’Esercito Italiano, del Corpo Militare della Croce Rossa, della 6^ Flotta della US NAVY, del Dipartimento di Protezione Civile e del Ministero della Salute.

San Pietro Vernotico: dipendente comunale appicca il fuoco a casa e garage e poi si impicca. Indagano i carabinieri

Incendio nella notte a San Pietro Vernotico, in un garage condominiale, dove è stato ritrovato un uomo impiccato. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi, alcune ambulanze del 118, i carabinieri e gli agenti della polizia locale. Una volta entrati nel garage, i pompieri si sono ritrovati davanti il corpo senza vita di una persona che si era suicidata impiccandosi con dei cavi elettrici. I residenti della zona si sono riversati in strada, a causa del denso fumo sprigionato dal garage e da un appartamento al pian terreno. Ad aver provocato l’incendio sarebbe stato un dipendente del comune di S.Pietro, che si è tolto la vita dopo aver appiccato il fuoco cospargendo di liquido infiammabile la sua auto e l’appartamento.  La vittima, è un 59enne molto conosciuto in paese. Ancora non sono chiare le motivazioni alla base del gesto estremo. La salma del 59enne è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale Perrino, a disposizione della magistratura. Proseguono le indagini per fare chiarezza sulla vicenda.

Carovigno: 45enne denunciato per aver omesso di comunicare il trasferimento di un’arma e per omessa custodia di armi.

I Carabinieri della Stazione di Carovigno, a seguito di appositi controlli sulla regolare tenuta delle armi, disposti nell’ambito di tutta la provincia dal Comando Provinciale, hanno denunciato in stato di libertà G.C., 44enne del luogo. Nello specifico i militari accertavano l’omessa comunicazione obbligatoria delle variazioni del luogo di detenzione dei fucili di sua proprietà, regolarmente detenuti, nonché la custodia in difformità rispetto alle normative vigenti. Le armi venivano sequestrate.

Carovigno: esecuzione provvedimento restrittivo.

I Carabinieri della Stazione di Carovigno hanno tratto in arresto Alfredo NOCE, classe 1970, già detenuto in regime di arresti domiciliari presso una comunità del luogo. L’uomo, colpito da ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, dovendo espiare la pena residua di 4 anni di reclusione, rapina e lesioni personali aggravate commessi in Taranto nel gennaio 2015, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Brindisi.

Cisternino: denunciati per furto in abitazione di una “Giara”.

I Carabinieri della Stazione di Cisternino, a conclusione di accertamenti esperiti a seguito di una denuncia di furto, hanno denunciato in stato di libertà, R.U. e G.G., rispettivamente classe 1981 e 1995 da Martina Franca.I due sono stati individuati e riconosciuti quali autori del furto di una giara, priva di valore artistico e storico, che, a seguito di perquisizione domiciliare, è stata rinvenuta presso l’abitazione del primo, quindi, restituita al legittimo avente diritto.

Carabinieri Brindisi. Servizio straordinario di controllo del territorio.


Cinque arresti, tre denunce a piede libero, quattro segnalazioni all'Autorità Amministrativa, sequestrati circa 30 grammi di marijuana, controllate oltre 100 persone sottoposte agli arresti domiciliari o a misure di sicurezza, nonché quasi 300 persone identificate e oltre 130 automezzi controllati. Questo è il bilancio del servizio straordinario di controllo del territorio effettuato dal Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi, con il dispiegamento di un consistente numero di pattuglie, tutte orientate alla prevenzione dei reati in genere al fine di assicurare un elevato target di sicurezza a tutela dei cittadini, e a garantire la sicurezza stradale nei più importanti assi viari di collegamento nell'ambito provinciale e delle strade che ad essi adducono.

Cisternino: incendio in deposito agricolo.

Incendio ella serata di ieri in un deposito agricolo in contrada Tedesco a Casalini, frazione di Cisternino, dove sono andate distrutte decine di fascine di rami di ulivo e una motofalciatrice. L’incendio è stato spento dai vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni, giunti con due squadre. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti del commissariato di polizia di Ostuni che indagano sull’episodio. Non si esclude la matrice dolosa.

Cisternino: Carabinieri denunciano 4 albanesi e 1 martinese, per rissa.

I Carabinieri della Stazione di Cisternino, a conclusione di indagini, hanno deferito in stato di libertà, per rissa, 5 giovani, di cui 4 di origine albanese, 2 dei quali residenti a Cisternino e 2 a Martina Franca (TA), unitamente ad un minore martinese. L'episodio è accaduto al culmine di un litigio tra i due gruppi di cistranesi e martinesi, per motivi di natura passionale, per una ragazza contesa. Dopo le prime schermaglie sfociate in spintoni ed insulti, si sono inseguiti per le vie del centro per "regolare i conti". Solo il tempestivo intervento di una pattuglia dei Carabinieri, ha scongiurato il peggio. I militari hanno fermato e identificato i cinque e hanno anche sottoposto a sequestro un bastone utilizzato da uno del gruppo. Quest'ultimo sarà denunciato alla Autorità Giudiziaria anche per il porto di armi od oggetti atti a offendere.

Latiano: tentano di penetrare nell'istituto "Benedetto Croce". Identificati e segnalati tre minori.

Circa dieci giorni fa, l'istituto "Benedetto Croce" di Latiano era stato oggetto di atti vandalici e del furto di 7 computer portatili, un proiettore e delle merendine dalla macchinetta erogatrice. Ignoti avevano poi messo a soqquadro stanze e aule, aperte con le chiavi procurate negli uffici dei docenti, penetrando nella scuola, sfondando il pannello in metallo della porta di sicurezza al primo piano e poi salendo dalle scale antincendio. Nel tardo pomeriggio dell'8 febbraio, si stava verificando analoga intrusione all'interno del plesso scolastico, con identiche modalità, tutto scongiurato grazie alla presenza dei docenti, impegnati fino a tarda ora nelle attività di scrutinio quadrimestrale. I Carabinieri intervenuti sul posto hanno subito avviato gli accertamenti del caso, identificando tre minori. I tre sono stati segnalati alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce.

Carovigno: viola le norme sulle armi, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di Carovigno hanno deferito in stato di libertà un 45enne del luogo, per omessa comunicazione obbligatoria della variazione del luogo di detenzione delle armi e omessa custodia di armi. A seguito di specifico controllo nell'abitazione dell'uomo, i militari hanno riscontrato la custodia in difformità rispetto alla normativa vigente dei due fucili di proprietà, nonché la mancata comunicazione della variazione del luogo di detenzione.

Fasano: manomette il contatore del gas. Carabinieri denunciano donna per furto di metano.

I Carabinieri della Stazione di Fasano hanno deferito in stato di libertà una 39enne di origine albanese residente a Fasano, per furto aggravato di gas metano. A seguito della denuncia formalizzata dalla società erogatrice del gas, i militari, insieme al personale tecnico dell'azienda, hanno accertato che dal 2015 ad oggi, sono stati sottratti dalla donna, che vive in uno stato di indigenza in un'abitazione nel centro storico, quasi 6.000 metri cubi di gas metano, per un valore complessivo di 1.500 €. Dal sopralluogo effettuato si è constatata la rottura dei sigilli e la manomissione del contatore.

Brindisi: i Carabinieri denunciano uno studente per i fatti accaduti l'8 febbraio nel Liceo Palumbo.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Brindisi Centro, nel corso dell'attività investigativa, per far luce sugli episodi verificatisi l'8 febbraio all'interno del Liceo "Palumbo", hanno identificato e segnalato alla competente Autorità Giudiziaria, un minore residente in Brindisi. Il giovane, studente di altro istituto superiore della città, dovrà rispondere di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.

Carovigno: deve espiare 4 anni per rapina. Arrestato dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Carovigno, hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Taranto nei confronti di Alfredo Noce, classe 1979 residente a Taranto, agli arresti domiciliari presso la comunità “Emmanuel” di Carovigno. L'uomo, deve espiare la pena di 4 anni di reclusione, per rapina e lesioni personali, reati commessi in Taranto, ai danni di due donne, nel mese di gennaio 2015. E’ stato condotto nel carcere di Brindisi.

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 Prima parte

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 seconda parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari" (2007)prima parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari"(2007)seconda parte

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