San Donaci: Per futili motivi,  minaccia con un coltello il vicino di casa. Deferito l’autore anche per porto di oggetti atti ad offendere.

I Carabinieri della Stazione di San Donaci a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per i reati di lesioni personali, ingiurie, minacce, porto illegale di armi od oggetti atti ad offendere, un 59enne del luogo. L’uomo nel corso della mattinata, ha ingiuriato e minacciato con un coltello da cucina il proprio vicino di casa per futili motivi. Nella circostanza la vittima, indietreggiando per allontanarsi dall’aggressore, è caduto a terra procurandosi lesioni, curate dal personale del 118 intervenuto sul posto e giudicate guaribili in 5 giorni. L’autore del gesto, a seguito dell’alterco, ha accusato un malore ed è stato  trasportato presso l’Ospedale “Perrino”. Il coltello è stato posto sotto sequestro.

Latiano: Servizio di controllo del territorio ad “Alto Impatto” nella città di Latiano. 7 persone deferite in stato di libertà per vari reati e 5 soggetti segnalati quali assuntori di stupefacenti. effettuate 15 perquisizioni, 66 auto controllate e 108 pe

I Carabinieri del Compagnia di San Vito dei Normanni e della Stazione di Latiano hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio ad “Alto Impatto” nella città di Latiano. Nell’ambito delle attività, i militari hanno denunciato in stato di libertà 7 persone, rispettivamente: un 28enne del luogo per “porto di oggetti atti ad offendere”. Nel corso della perquisizione della sua auto, è stato rinvenuto un coltello  a serramanico della lunghezza di 17,5 cm; un 61enne del luogo  è stato deferito per “detenzione illegale di armi”. A seguito di un controllo effettuato  presso la sua abitazione è stato trovato  in possesso di una pistola beretta  calibro 7,65 con relativo caricatore  e munizionamento intestata al padre deceduto nel 2014.

Francavilla Fontana, controlli anti-caporalato: deferito il legale rappresentante di una società cooperativa agricola, per aver impiegato sette  braccianti sprovvisti di idonei dispositivi  di protezione, formazione in materia di sicurezza e sorveglianza

A Francavilla Fontana, a conclusione di accertamenti, i militari del Nucleo Investigativo della task force anti-caporalato, unitamente ai militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Brindisi, hanno deferito in stato di libertà il legale rappresentante di una Società Cooperativa agricola. A seguito di un controllo effettuato nei confronti di una società, che si occupa della raccolta di uva da vino e da tavola, è stata accertata la presenza di sette lavoratori subordinati, braccianti agricoli sprovvisti di idonei dispositivi di protezione individuale, adeguata formazione in materia di sicurezza sul lavoro e di idonea sorveglianza sanitaria.

Fasano: Confermata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Onofrio MARGARITONDO. Rigettata dal Tribunale di Lecce in funzione di Giudice del Riesame, l’istanza della difesa che aveva chiesto la revoca o attenuazione della misura cautelare

E’ stata confermata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Onofrio Margaritondo, indagato in relazione ai reati di porto e detenzione in luogo pubblico di armi comuni da sparo, rapina aggravata, tentata estorsione aggravata, ricettazione. Rigettata dal Tribunale di Lecce in funzione di Giudice del Riesame, l’istanza formulata dalla difesa dell’indagato, che aveva chiesto la revoca o l’attenuazione della misura cautelare. I fatti riguardano il raid compiuto la notte del 2 agosto scorso dall’indagato e da altri complici in contrada Matarano a Fasano. Sul conto di Margaritondo, gli elementi a carico si fondano sulle plurime e concordanti dichiarazioni rese dalle parti offese nonché dagli accertamenti compiuti dai Carabinieri, che hanno consentito l’individuazione di numerose tracce dei delitti perpetrati dagli indagati.

San Donaci: A seguito delle ripetute violazioni, eseguita ordinanza di custodia cautelare nei riguardi un 29enne del luogo.

I Carabinieri della Stazione di San Donaci hanno eseguito, nei riguardi di un 29enne del luogo, un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dalla Corte d’Appello di Lecce. L’uomo, condannato alla pena di un anno e quattro mesi di reclusione per il reato di atti persecutori con sentenza del GIP del Tribunale di Brindisi, il 13 agosto scorso è evaso dagli arresti domiciliari ed è stato sorpreso in possesso di uno spinello. In altre circostanze, ha contravvenuto alle prescrizioni connesse alla misura cautelare, violando il divieto di comunicare con persone diverse da quelle conviventi. Recentemente era stato anche deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di diffamazione a mezzo stampa, in quanto ha pubblicato sul proprio profilo facebook alcuni post diffamatori nei riguardi di una donna del luogo che lo aveva denunciato. Il 29enne è stato tradotto nella Casa Circondariale di Brindisi

All’alba di stamane, i Carabinieri di Oria hanno tratto in arresto su ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica dottor Luca Miceli, due soggetti di Oria, mentre altri due sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora. Nel periodo giugno-luglio 2019, si sono resi responsabili di 16 episodi di furto di telecamere appartenenti ai sistemi di videosorveglianza di esercizi commerciali, abitazioni private e persino del Comune. Inoltre, hanno perpetrato un furto all’interno di un bar, altri due furti di monete ai danni di distributori automatici e uno nei confronti di un corriere di una ditta di spedizioni, reati tutti consumati nella città di Oria.

San Pietro Vernotico: 70enne trovato morto nella sua abitazione

Un uomo di 70 anni, professore in pensione, è stato trovato senza vita nella sua abitazione in via Fogazzaro a San Pietro Vernotico. Pare che l’uomo fosse morto da diversi giorni. Infatti sono stati i vicini di casa a chiamare i soccorsi, allarmati dal cattivo odore che proveniva dal suo appartamento. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia locale, i carabinieri, il personale del 118 e i vigili del fuoco. Il corpo è stato trovato in stato di decomposizione in un seminterrato. La salma è a disposizione della magistratura, mentre i carabinieri ascolteranno nelle prossime ore parenti, vicini e amici dell'uomo, per cercare di ricostruire la vicenda e riuscire a risalire alla presunta data del decesso. 

 

Torre Santa Susanna: incendio in un deposito di mezzi agricoli

Incendio questa mattina in un deposito di mezzi agricoli di proprietà di un imprenditore in pensione a Torre Santa Susanna. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti della Polizia locale e i carabinieri. Secondo una prima ricostruzione le fiamme sarebbero divampate in un terreno circostante e poi a causa del vento l’incendio si sarebbe propagato fino al deposito.  Distrutti una moto zappa e due moto pompe. 

Torchiarolo: 41enne nel corso di un controllo stradale, in evidente stato di alterazione psicofisica, rifiuta di sottoporsi agli accertamenti per la verifica dell’eventuale assunzione di droga. Patente ritirata e veicolo sequestrato.

A Torchiarolo, i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un 41enne del luogo. L’uomo, alla guida della propria auto, è stato controllato dai militari, in evidente stato di alterazione psicofisica. Nella circostanza, l’uomo ha rifiutato di sottoporsi ad accertamenti sanitari per verificare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo sottoposto a sequestro finalizzato alla confisca. 

Mesagne: Individuata ed estirpata prima della raccolta, rigogliosa piantagione  di marijuana.

A Mesagne, in contrada Corcioli, i Carabinieri Stazione di Latiano, hanno rinvenuto una rigogliosa piantagione di canapa indiana dell’altezza media di 1,50m, collocata  nelle adiacenze di un canale di scolo tra due fondi. Le piante dopo essere state estirpate e poste sotto sequestro, saranno sottoposte ai previsti accertamenti tecnici. Indagini sono in corso al fine di giungere all’identificazione del responsabile.

Fasano: Deferito per porto di strumenti atti ad offendere,  50enne  del luogo. è stato sorpreso nel cuore della notte con 2 coltelli  nel giubbotto.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Fasano, hanno  fermato nel centro storico di Fasano, un 50enne del luogo, già colpito da altre vicende di natura penale. A seguito di perquisizione personale, gli sono stati rinvenuti due coltelli, con lama rispettivamente di 8 e di 15cm. Il coltelli sono stati sottoposti a sequestro e il 50enne denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere.

San Vito dei Normanni: 54enne sottoposto al regime di detenzione domiciliare per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, è stato sorpreso nell’auto della moglie, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di San Vito dei Normanni, hanno tratto in arresto Vincenzo Ruggiero, 54enne del luogo, sottoposto al regime di detenzione domiciliare. L’uomo, che deve espiare una pena residua per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, commessi nel 2014, è stato sorpreso all’interno dell’auto della moglie, lato guida e pertanto è stato tratto in arresto. L’uomo che  dovrà continuare ad osservare tutta una serie di prescrizioni, è stato condotto nella sua abitazione per continuare l’espiazione della pena.

Provincia di Brindisi: 40 persone arrestate nei primi 8 mesi del 2019 per il reato di “atti persecutori”. Altre 10 indagate, sono state sottoposte al provvedimento del “divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa”.

Nell’ambito dell’attività di contrasto agli atti persecutori, il Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi, nei primi 8 mesi di quest’anno, hanno tratto in arresto 40 persone. Altre 10 sono state indagate in stato di libertà per lo stesso reato e sono state sottoposte al provvedimento coercitivo del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa. Nell’anno 2018, erano state 45 le persone arrestate. Le misure cautelari emesse dall’Autorità Giudiziaria sono state elaborate sulla scorta delle denunce-querele presentate dalle vittime e dalla conseguente attività investigativa effettuata dalle Stazioni Carabinieri.

Mesagne: litigio a suon di pugni in un locale per un saluto sgarbato

Litigio finito alle mani in un locale del centro storico di Mesagne, per un saluto sgarbato. Protagonisti un 34enne e un 26enne, la cui posizione è ora al vaglio degli agenti del locale Commissariato. Il primo avrebbe rivolto un saluto poco educato al 26enne che lo ha colpito con un pugno e da li la situazione è degenerata, finchè non sono stati divisi da un poliziotto fuori servizio che si trovava nel locale. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Volante e la situazione è tornata alla normalità L’aggressore è stato bloccato e, dopo gli accertamenti medici che hanno evidenziato uno stato di alterazione dovuto ad assunzione di alcool, è stato condotto in commissariato. Entrambi sono stati ascoltati dalla polizia che valutando anche la posizione di alcuni familiari dei due, presenti nel locale al momento dell’aggressione.

Francavilla Fontana: 32enne dopo il furto in una profumeria del corso, si da alla fuga con l’auto sottratta a un parente, senza mai aver conseguito la patente. L’uomo ha danneggiato 7 auto senza fermarsi e soccorrere i feriti.

I Carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana al termine di accertamenti scaturiti a seguito di alcune querele sporte nel maggio scorso dalle parti offese, hanno deferito in stato di libertà un 32enne del luogo, per i reati di furto aggravato, danneggiamento, omissione di soccorso a persone ferite durante il sinistro stradale  e guida senza patente. L’evento è avvenuto il 28 maggio scorso, all’interno di una profumeria del centro, dove un individuo, dopo aver perpetrato il furto di due profumi, si è dileguato a bordo di un’ auto di colore nero. Nella sua folle corsa ha  tamponato ben sette  veicoli, facendo poi perdere le sue tracce.

Francavilla Fontana: Ha causato l’incidente mentre era alla guida sotto l’effetto degli stupefacenti, deferito in stato di libertà. La patente è stata ritirata e l’autovettura sequestrata.

A Francavilla Fontana, il conducente di una BMW  successivamente  identificato, dopo aver investito  un ciclista mentre percorreva la Strada Provinciale  26 Francavilla-San Marzano a bordo della propria bicicletta, lo ha soccorso accompagnandolo presso l’ospedale “Camberlingo”. L’uomo, che dopo aver accompagnato il ferito aveva fatto perdere le proprie tracce, è stato poi identificato. Si tratta di un 31enne residente a San Marzano di San Giuseppe. Sottoposto agli accertamenti per l’eventuale uso di sostanze stupefacenti, è risultato positivo all’uso di “cannabinoidi”. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo sottoposto a sequestro.

Tuturano:  Il G.I.P. convalida l’arresto della coppia accusata di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro nei confronti di un 20enne originario del Gambia

Il Gip del Tribunale di Brindisi ha convalidato l’arresto dei due indagati in concorso tra loro, il 51enne Adriano Vitale e la 37enne Patrizia Carrozzo, per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro nei confronti di un 20enne originario del Gambia. I due hanno reclutato  ed utilizzato il cittadino  pastore extracomunitario, rispettivamente la Carrozzo nella qualità di titolare dell’impresa agricola di l’allevamento di ovini e Vitale, quale effettivo titolare del potere direttivo sulla manodopera.

Brindisi: agguato al rione Perrino. 19enne ucciso con un colpo di pistola alla testa

Agguato a colpi d’arma da fuoco nella notte in via Tevere al rione Perrino, dove un 19enne brindisino, Giampiero Carvone, è stato ucciso da un colpo di pistola che lo ha raggiunto alla testa. Soccorso dal personale del 118, il giovane è stato trasportato presso l’ospedale Perrino dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico, ma è deceduto poche ore dopo. Il 19enne, con diversi precedenti penali, è stato ferito sotto il portone della sua abitazione. Sono stati i suoi familiari a chiamare i soccorsi. Sull'episodio stanno indagando i poliziotti della Squadra Mobile di Brindisi

Brindisi: fuga di gas in un appartamento al rione Casale. Anziana soccorsa dai vigili del fuoco

Una anziana signora di 90 anni è stata tratta in salvo dai vigili del fuoco intervenuti nel suo appartamento per una fuga di gas. E’ stato un vicino a sentire un forte odore di gas provenire dalla abitazione della donna e a chiedere l’intervento dei vigili del fuoco che, giunti sul posto, sono entrati dalla finestra dell’appartamento e hanno evacuato la palazzina. E’ accaduto nella tarda serata di ieri in via Ammiraglio Cagni, al rione Casale. La donna vive da sola al secondo piano di questo edificio e in quel momento stava dormendo. I vigili del fuoco l’hanno raggiunta entrando da una finestra attraverso una scala. Accertata la dispersione di gas, hanno staccato il contatore, arieggiato i locali e soccorso la signora. Sul posto è giunta un’ambulanza del 118 che ha condotto l’anziana al Pronto soccorso dell’ospedale Perrino. Pare che la fuga di gas provenisse dal tubo che collega l’impianto termico alla cucina.

Villa Castelli: Ricoverata nel corso della notte, è stata dimessa nella mattinata per intossicazione da alcol.

A Villa Castelli, nell’area dove si stava svolgendo una festa, una minorenne, originaria di un’altra provincia, ha accusato un malore a causa dell’ingestione di bevande alcoliche. Soccorsa, è stata trasportata nell’Ospedale Perrino di Brindisi. Ai carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana intervenuti sul posto, l’organizzatore dell’evento e la responsabile dell’attività, hanno riferito ai militari che erano stati loro stessi a chiamare il 118 poiché si erano accorti che la ragazza si era sentita poco bene, probabilmente per l’abuso di alcol. Nel contempo, è stata indicata ai militari la presenza nell’area di parcheggio adiacente al locale, la presenza di bottiglie vuote sia di liquore che di birra tipiche di marche presenti nei discount, aventi marche differenti da quelle in vendita all’interno del locale.

Latiano: Fermati due latianesi a bordo di una vettura rubata. Deferiti per ricettazione in concorso. Il conducente deve rispondere anche di guida senza patente, mai conseguita.

I Carabinieri della Stazione di Latiano, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di ricettazione in concorso, due latianesi, entrambi attualmente sottoposti a misure cautelari da parte dell’Autorità Giudiziaria. Si tratta di un 27enne e di un 21enne. Nel corso di un servizio di polizia giudiziaria, sono stati sorpresi a bordo di un’auto di proprietà della società di noleggio Herz Italiana S.R.L. con sede a Bolzano, noleggiata da un 57enne di Taranto e rubata il 6 settembre scorso. Il 27enne è stato inoltre deferito per essere stato sorpreso alla guida del veicolo rubato sprovvisto di patente di guida, perché mai conseguita. Il mezzo è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti al fine di verificare se sia stato impiegato in qualche evento delittuoso.

Oria: Deferito per porto di strumenti atti ad offendere 35enne pregiudicato del luogo.

I Carabinieri della Stazione di Oria, nell’ambito di un controllo alla circolazione stradale, hanno deferito in stato libertà, per detenzione ingiustificata di strumenti atti ad offendere, un 35enne del luogo con a carico diverse vicende di natura penale per reati contro la persona e il patrimonio. In particolare, l’uomo, controllato alla guida di un’auto, sottoposto dapprima a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama lunga dieci centimetri. La successiva perquisizione all’interno del veicolo su cui viaggiava ha permesso poi di rinvenire un’accetta lunga sedici centimetri e una chiave inglese.

Ceglie Messapica: Per gli apprezzamenti rivolti alla ragazza, organizzano spedizione punitiva nei riguardi di un albergatore di Ceglie. Identificati e denunciati per lesioni personali gravi.

Venerdì scorso, il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Ceglie Messapica ha segnalato il ricovero di un ferito, un 57enne del luogo, titolare di un’attività ricettiva, a seguito di aggressione. La vittima ha riferito che tre individui di corporatura robusta e con accento del luogo, lo avevano aggredito nel piazzale antistante la struttura ricettiva, pestandolo brutalmente senza rivelarne le motivazioni. Dopo le prime cure, l’uomo è stato trasferito presso l'ospedale di Francavilla Fontana dove è gli è stata diagnosticata la frattura dell'orbita oculare e del setto nasale. A seguito degli accertamenti effettuati, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà tre persone, un 54enne, un 30enne e un 24enne del luogo, tutti per concorso in lesioni personali gravi.

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 Prima parte

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 seconda parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari" (2007)prima parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari"(2007)seconda parte

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