Brindisi: trovati proiettili nel contatore dell’acquedotto di una palazzina popolare

A Brindisi, i Carabinieri del Nucleo Investigativo hanno rinvenuto, all’interno del vano esterno del contatore dell’acquedotto di pertinenza di un palazzo in Piazza Giotto, una busta con all’interno munizionamento per armi di vario calibro. Dall’esame del contenuto, è emerso che si tratta di 289 proiettili di vario calibro e di diverse marche, in buono stato di conservazione. In relazione al particolare rinvenimento, sono in corso approfondite indagini e specifici accertamenti, anche con l’esame delle immagini delle telecamere presenti in zona, al fine di individuare chi ha collocato li il munizionamento.

Brindisi: sotto la minaccia dell’arma si impossessano dello scooter di un 20enne originario dell’Ecuador

Un 20enne originario dell’Ecuador è stato rapinato del suo scooter la notte scorsa nei pressi del Monumento al Marinaio al rione Casale. In cinque sono giunti a bordo di un’auto, hanno atteso che il giovane arrivasse e lo hanno fermato. Poi uno di loro, sotto la minaccia di una pistola, si è fatti consegnare lo scooter. I cinque sono poi fuggiti facendo perdere le proprie tracce. Sul posto si è recata la polizia, che ha effettuato i rilievi del caso e hanno acquisito le immagini riprese dalle telecamere presenti in zona.

Brindisi: tentato furto con spaccata nella notte in pieno centro

Tentato furto con spaccata nella notte in pieno centro a Brindisi. I malviventi, hanno provato a sfondare la vetrina del negozio di abbigliamento “Black sheep” in corso Umberto, con un’auto poi risultata rubata ad un 74enne del posto. I ladri però sono stati messi in fuga dall’entrata in funzione del sistema d’allarme e hanno abbandonato il mezzo sul posto. Sull’episodio indagano i carabinieri, al cui vaglio ci sono i fotogrammi di alcune telecamere installate nella zona. 

Latiano: vende smartphone on line, prende la caparra e si rende irreperibile. Denunciato

I carabinieri della stazione di Latiano hanno denunciato per truffa un 22enne originario della Guinea, residente a Campobasso. Il giovane, dopo aver messo in vendita su una piattaforma commerciale on-line uno smartphone, ha riscosso dall'acquirente, un 24enne di Latiano, la somma di 400 euro, interrompendo subito dopo i rapporti  e rendendosi irreperibile. La vittima dopo aver effettuato vari tentativi di contattare il truffatore, ha presentato denuncia ai carabinieri.

Brindisi: foglio di via per donna di origini romene accusata di furto e gravata da diversi precedenti

I Carabinieri di Brindisi, hanno deferito in stato di libertà per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice, Lucica Muti 36enne di origine romena residente a Taranto. La donna, gravata da svariati precedenti penali per reati contro il patrimonio, è stata fermata dai militari in Piazza del Popolo, pertanto è stata proposta per il foglio di via obbligatorio. Non più tardi di 3 giorni fa, era stata fermata all’esterno di un supermercato di San Pancrazio Salentino. All’interno della borsa aveva vari pezzi di formaggi e salumi rubati poco prima dai banchi di vendita dell’esercizio commerciale ed altri occultati nelle tasche del giubbino, per un totale di 23 pezzi.

Ceglie Messapica: traffico continuato di sostanze stupefacenti. Arrestato 35enne

I carabinieri della stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Mattia Mastro, 35enne del luogo, per traffico continuato di sostanze stupefacenti. Le indagini che hanno portato all’arresto sono state avviate nell’ottobre del 2018, quando l’indagato, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, mentre era alla guida dell’auto di proprietà della moglie, fu trovato con 3 involucri termosaldati contenenti cocaina nascosti in bocca e un altro involucro contenente la stessa sostanza. Nella circostanza, fu rinvenuto anche un foglio con su scritti nomi e importi, nonché la somma contante di 180 euro.

Brindisi: incendio nel deposito di autodemolizioni Cannone

Incendio nel deposito di autodemolizioni Cannone sulla circonvallazione nord di Brindisi. Sul posto si sono recate tre squadre dei vigili del fuoco che hanno lavorato diverse ore per spegnere le fiamme. E’ andato a fuoco vario materiale di risulta composto da plastiche e legna e 15 cassonetti contenenti rifiuti di vario genere. Danni anche alla cabina di un camion. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri. Ancora da stabilire le cause dell'incendio.

Ceglie Messapica: rapina in una tabaccheria. 100 euro e qualche pacco di sigarette il bottino

Rapina ieri sera, in una tabaccheria di Ceglie Messapica, dove due persone, armate di coltello e con il volto coperto, hanno fatto irruzione e sotto minaccia, si sono fatti consegnare dal proprietario i soldi presenti in cassa. Poi sono fuggiti a piedi, facendo perdere le proprie tracce. Magro il bottino di circa 100 euro e qualche pacco di sigarette. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di San Vito dei Normanni. Al vaglio ci sono le immagini riprese dalle telecamere presenti in zona.

Tir in fiamme sulla statale 379

Un Tir è andato a fuoco stamani, intorno alle ore 6 circa, lungo la statale 379, all’altezza di Torre Guaceto, in direzione Bari. La cabina della motrice è andata completamente distrutta. Fortunatamente il conducente è riuscito a parcheggiare nella piazzola di sosta e a mettersi in salvo. Sul posto sono intervenuti due mezzi dei Vigili del Fuoco e la Polizia.

Tentata truffa aggravata per erogazioni pubbliche: il Nil di Brindisi denuncia 4 persone

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Brindisi, in collaborazione con il personale ispettivo dell’INPS del luogo, a conclusione degli accertamenti hanno deferito in stato di libertà 4 persone per i reati di tentata truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche in danno dello Stato. L’attività investigativa è stata orientata nell’ambito degli studi professionali e degli esercizi pubblici. Gli accertamenti hanno fatto emergere che due coppie di coniugi, la prima formata da un consulente del lavoro e dalla moglie ragioniera, mentre la seconda formata da un disoccupato e dalla moglie titolare di un’attività di ristorazione, avevano escogitato un efficace sistema finalizzato a conseguire erogazioni pubbliche.

Francavilla fontana: deve espiare la pena di 3 anni e 2 mesi di reclusione per rapina in concorso. Arrestato

I Carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana unitamente ai militari della Stazione di Maruggio (TA) hanno tratto in arresto su “ordine di esecuzione per la carcerazione”, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Taranto, Giovanni Marinò 23enne originario di Manduria. Il giovane deve espiare la pena di anni 3 e mesi 2 di reclusione per i reati di rapina e lesioni personali aggravate, reati commessi in Maruggio. Nello specifico in concorso con altri tre soggetti ha perpetrato una rapina in abitazione ai danni di una persona anziana, asportando la somma di 500,00€ in contanti.

Brindisi: 29enne arrestato per evasione dagli arresti domiciliari

I Carabinieri della Sezione Radiomobile, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Davide Di Lena 29enne del luogo, per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Da un controllo effettuato nell’abitazione è emerso che lo stesso si era allontanato a bordo di un veicolo con un’altra persona, facendovi rientro dopo circa 30 minuti. Tratto in arresto poiché a seguito degli accertamenti è emerso che non era in possesso di alcuna autorizzazione per allontanarsi dal domicilio, su disposizione del magistrato, è stato dopo le formalità di rito nuovamente sottoposto al regime degli arresti domiciliari. L’uomo ha al suo attivo diverse censure di natura penale per evasione, resistenza a pubblico ufficiale e rapina.

Brindisi: In camera da letto nascondeva hashish e marijuana. Arrestato

I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro nel corso di mirato servizio finalizzato a contrastare l’assunzione e lo spaccio di stupefacente, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Francesco Vitale 34enne del luogo. Nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata nella sua abitazione, nella camera da letto, occultati in un mobiletto sono stati rinvenuti 53 grammi di hashish e in un vasetto di plastica contenente 21 grammi di marijuana oltre a un bilancino di precisione. Quanto rinvenuto è stato repertato e sottoposto a sequestro. L’uomo che annovera specifiche censure di natura penale, espletate le formalità di rito è stato condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Fasano: pretendevano con minacce l’assunzione delle mogli. Arrestati due fratelli

I Carabinieri della Compagnia di Fasano  hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi, nei confronti di Luciano Ancona 61enne e del fratello Cosimo Ancona 50enne. La vicenda è strettamente correlata alla gara d’appalto, effettuata il 24 gennaio scorso, indetta per le pulizie nel Comune di Fasano, in cui è risultata aggiudicataria una nuova ditta. Il nuovo contratto, in ragione del taglio previsto rispetto al precedente appalto, ha prodotto una decurtazione del 30% delle ore di lavoro. I due uomini sono stati arrestati per tentata estorsione, poiché volevano ottenere l’assunzione delle rispettive mogli in seno alla nuova società  di pulizia, senza che a loro fosse praticata alcuna decurtazione sia di orario che di stipendio.

Brindisi: rapina a mano armata ieri sera al Penny Market

Due banditi con il volto coperto da passamontagna e armati di pistola e coltello, hanno assaltato ieri sera il supermercato Penny Market, al rione Sant’Elia e sotto la minaccia delle armi, si sono impossessati del registratore di cassa, per poi fuggire facendo perdere le proprie tracce. Sul posto sono giunti i poliziotti della Sezione volanti e della Squadra mobile. Gli agenti hanno rinvenuto nei pressi del supermercato, il coltello e il passamontagna utilizzato dai rapinatori e hanno acquisito le immagini riprese dall’impianto di videosorveglianza. Il bottino ammonterebbe a circa 600 euro.

Brindisi: due anni e tre mesi ai domiciliari per spaccio, arrestato

I Carabinieri della Stazione Casale hanno eseguito un “Ordine di Esecuzione per l’espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare”, emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Brindisi Massimo Ciampi 37enne del luogo. L’uomo deve espiare la pena di 2 anni e 3 mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare, per reati relativi alla detenzione al fine di spaccio di stupefacente. L’uomo, nell’aprile dello scorso anno, è stato tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, infatti, nel corso di mirata perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 883 grammi di marijuana, non confezionata, occultata in una busta in plastica di colore nero posta in un vano ripostiglio, nonché un bilancino di precisione. A seguito della notifica dell’odierno provvedimento, il 37enne è stato sottoposto alla detenzione domiciliare.

Brindisi: pericolo di reiterazione dei reati. Aggravata misura cautelare per un 32enne

I Carabinieri della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto su ordinanza del Tribunale di Lecce –Sezione del Riesame– il 32enne Otello Bistonte, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora. Il provvedimento trae origine ricorrendone le esigenze cautelari e, in particolare, con riguardo alla personalità negativa dell’indagato, desumibile dai precedenti penali e dal comportamento tenuto. Prima di essere sottoposto all’obbligo di dimora, si trovava ai domiciliari e in tale regime è stato notato dai Carabinieri deputati ai controlli fuori dalla sua abitazione. Dalla lettura dell’odierno provvedimento emerge, pertanto, la personalità negativa del soggetto che ha come carico pendente una rapina aggravata. Si sostanzia, perciò, il pericolo di reiterazione dei reati quindi è stato adottato il provvedimento degli arresti domiciliari in sostituzione della misura meno afflittiva dell’obbligo di dimora

Carovigno: 43enne arrestato per rapina impropria, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale

I Carabinieri della Stazione di Carovigno hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 43enne del luogo, per i reati di rapina impropria, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. La vicenda è avvenuta all’interno di un supermercato del luogo, dove l’arrestato, dopo aver prelevato dagli scaffali alcune bottiglie di alcolici, invitato del proprietario a pagare, gli ha risposto in tono minaccioso di togliersi davanti per farlo passare. Nella circostanza, con un gesto fulmineo lo ha colpito violentemente al petto tanto da fargli perdere l’equilibrio, riuscendo così a guadagnare l’uscita. Il proprietario del supermercato ha chiamato i Carabinieri, che hanno proceduto a identificare l’uomo, il quale, ha opposto resistenza ai militari mentre procedevano ad effettuare una perquisizione nella sua abitazione. L’uomo, tratto in arresto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

I militari della Guardia di Finanza di Brindisi, insieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane, hanno sottoposto ad accurato controllo un autoarticolato sbarcato da una motonave proveniente dalla Grecia e carico di prodotti “Made in China”. All’interno del mezzo, sono stati rinvenuti 495 cartoni contenenti 11.880 scarpe da ginnastica recanti i segni distintivi della nota azienda “FILA”, risultati contraffatti e destinati ad una ditta riconducibile ad un soggetto di nazionalità cinese con sede in Spagna. Le perizie tecniche effettuate a cura della nota casa di moda, hanno infatti acclarato la contraffazione delle calzature. All’esito delle attività, la merce, il cui valore commerciale è stimato di oltre 300 mila euro, è stata sottoposta a sequestro penale. I responsabili sono stati deferiti, in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica, per il reato di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”.

Mesagne: sequestro di persona, minacce e detenzione di droga: tre arresti, due sono minori

Rivolgevano costantemente minacce di morte ad un assuntore di droga, perché pretend­evano un ulteriore pagamento dello stupe­facente cedutogli nel gennaio 2018, nonostante lo avesse già pagato con gli intere­ssi. Gli avevano per­sino sequestrato un amico, trattenuto co­ntro la sua volontà e minacciato di picchiarlo, nonché di tagliar­gli un orecchio e un dito per utilizzarlo come strumento di pressione al fine di indurlo a pagare l’­ulteriore somma di 250€. Tre gli arresti. Due frate­lli, entrambi minore­nni di 16 e 17 anni, residenti a Lecce, sono stati arr­estati su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribuna­le per i Minorenni del capoluogo salenti­no. Sono indagati per minacce, sequestro di persona, detenzi­one al fine di spacc­io di stupefacente e tentata estorsione in concorso, reati commessi nei riguardi di un 48enne pensio­nato mesagnese, assu­ntore di stupefacent­i. Nel corso dell’ar­resto, a seguito di perquisizione, sono stati rinvenuti nella loro abitazione 41 grammi di droga, un bilancino di precisione e materi­ale per il confezion­amento delle dosi.

Erchie: fermato alla guida mentre utilizza cellulare. Nel corso della contestazione offende carabinieri. Denunciato

I Carabinieri della Stazione di Erchie hanno deferito in stato di libertà un 44enne del luogo, per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale. L’uomo, fermato a seguito di formale contestazione poiché sorpreso alla guida mentre utilizzava il telefono cellulare, senza motivo ha pronunciato frasi oltraggiose e altamente offensive all’indirizzo di militari.

San Pancrazio: chiusa struttura residenziale socio sanitaria assistenziale non autorizzata al ricovero di ospiti non autosufficienti

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Taranto hanno effettuato un’ispezione in San Pancrazio Salentino, unitamente a funzionari dei Servizi Sociali di quel Comune, nonché del personale medico del Distretto Socio Sanitario dell’ASL di Brindisi, presso una residenza per anziani autosufficienti. L’attività è stata effettuata nell’ambito della “campagna di controllo straordinario a strutture sanitarie e socio assistenziali”. A conclusione delle verifiche, il dirigente responsabile del IV Settore Servizi Sociali del Comune di San Pancrazio ha emesso specifica ordinanza con la quale ne ha disposto l’immediata chiusura.

Brindisi: auto rubata durante funerale localizzata con gps. Ladro sentendosi braccato, abbandona il mezzo dileguandosi a piedi

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a seguito del furto di una Fiat 500Abarth, sono stati allertati dal proprietario che di ritorno da un funerale non aveva più ritrovato la vettura nel luogo dove era stata parcheggiata. Poiché si trattava di veicolo provvisto di impianto GPS satellitare, è stata subito interessata la centrale che gestisce il sistema e l’operatore ha indicato la posizione del mezzo all’interno della città di Brindisi e in movimento. Pertanto, è stata fatta convergere anche la pattuglia delle A.P.I. Aliquota di Pronto Impiego, al fine di bloccare il veicolo e arrestare l’autore del furto. Quest’ultimo, nel traffico cittadino, sentendosi braccato, ha abbandonato l’auto, dileguandosi a piedi per il centro storico, facendo così perdere le proprie tracce.

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 Prima parte

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 seconda parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari" (2007)prima parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari"(2007)seconda parte

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